Il Venezia si aggiudica la terza edizione del Memorial “Mario Rossetti” battendo con il minimo scarto una pregevole Fermana.
I gialloblù di mister Destro non sfigurano assolutamente nella prima uscita al cospetto del proprio pubblico. Come abbondantemente dimostrato nel match di “Tim Cup” contro la Cremonese, anche questa volta non si è vista la differenza di categoria tra i canarini ed il Venezia di Pippo Inzaghi, compagine indicata da tutti come tra le favoritissime per l’approdo in Serie B.
Buon primo tempo della Fermana che lascia ai lagunari soltanto le briciole dimostrandosi brillanti e reattivi tanto da farsi preferire e meritarsi gli applausi del pubblico. Il Venezia ha provato a imbastire qualche trama, ma senza creare problemi all’estremo locale Valentini che si fa trovare pronto a respingere l’unica occasione pericolosa creata da Bentivoglio.
Nella ripresa coach Destro ruota tutti gli effettivi trovando buone indicazioni dai subentrati. Inzaghi attinge meno dalla panchina rispetto al collega, ma vi pesca Marsura il quale consegna al Venezia il trofeo dedicato all’indimenticabile cantore delle gesta canarine scomparso troppo prematuramente.
FERMANA – VENEZIA 0-1
FERMANA (4-2-3-1): Valentini; Sene Pape (1’ st Omiccioli), Comotto (1’ st Ferrante), Bossa, Tristano (35’ st Ispas); Misin (12’ st Maghzaoui), Urbinati; Petrucci (1’ st Mariani), Margarita (12’ st Manè), Russo (12’ st Sanchez); Molinari (12’ st Molinari). A disposizione: Polverino, Passalacqua, Falanga, Erroi. All. Flavio Destro.
VENEZIA (4-3-3): Facchin; Baldanzeddu, Malomo, Domizzi (1’ st Modolo), Garofolo; Fabris, Pederzoli (31’ st Soligo), Bentivoglio (31’ st Acquadro); Fabiano (20’ st Marsura), Ferrari, Tortora. A disposizione: Pellicanò, Cernuto, Luciani, Galli, Chicchiarelli, Vicario. All. Filippo Inzaghi.
ARBITRO: Sig. Stefano Coppelli di Fermo.
RETE: 40’ st Marsura.
NOTE: prima della gara la Fermana ha premiato l’allenatore del Venezia Filippo Inzaghi quale simbolo ed orgoglio del calcio italiano. Corner 3-7. Recupero 0’+0’.