Sarà già derby. Ricco antipasto di quello “vero” del 20 novembre, Avezzano e L’Aquila torneranno ad affrontarsi già domenica 28 per il secondo turno di Coppa Italia di serie D.
Climi diversi nelle due città. Il passaggio del turno è stato tiepidamente accolto nel capoluogo, al culmine di una prestazione mediocre e in attesa del completamento di una rosa che, al momento, non fa sognare i tifosi rossoblù, come la piazza sperava.
Ad Avezzano, invece, è già clima derby. La comunicativa pagina Facebook del club biancoverde, già qualche minuto dopo il fischio finale di Monterosi – L’Aquila pubblicava la locandina virtuale del match (appuntamento al De Marsi alle ore 16 di domenica 28).
Stessa cosa il sito ufficiale, che rilanciava la locandina con un unico ma eloquente commento: “Finalmente!”.
Insomma, nonostante manchi ancora una settimana e si tratti solo di Coppa Italia, è già calda l’attesa durata 22 anni.
“Penso che sia una partita che la squadra preparerà da sola, mentre la società è già al lavoro per organizzare tutto. In questo momento stiamo tappezzando la città e il comprensorio di locandine – esordisce un entusiasta presidente Paris – Ho preso l’Avezzano dalla Prima Categoria. L’obiettivo era quello di riportarlo in categorie più consone, ma il sogno vero era quello di tornare a disputare il derby con L’Aquila”.
Derby che, ammette il presidente, può fungere da viatico per riaccendere la passione degli avezzanesi. “Finora sono stati sottoscritti 50 abbonamenti. Per una città di quasi 50mila abitanti è un dato sconfortante. Ma partite come quella con L’Aquila possono far bene alla passione, mi aspetto 2500 spettatori, di cui circa 500 dal capoluogo. E spero anche che possano esserci altri ingressi in società oltre quelli della dottoressa Fazi. A tal proposito ricordo che l’ 1% del club vale 3.665 euro. Può entrare chiunque, le nostre porte sono aperte”.
“L’avversario? Ero presente a Civita Castellana con mister Tortora ed il vice Melfi. L’Aquila l’ho vista bene, senz’altro meglio nella ripresa che nel primo tempo. Sono sicuro ce la giocheremo alla pari”.
Si era parlato di un probabile anticipo al sabato. Ipotesi però smentita da Paris, che si dice sicuro anche della possibilità di giocare senza restrizioni di sorta per le tifoserie. “Si giocherà di domenica. Quanto all’ordine pubblico e ad un eventuale divieto di trasferta per gli aquilani sono passati talmente tanti anni che non ci saranno senz’altro problemi”.