Vittoria doveva essere e vittoria è stata, il derby d’Abruzzo di Serie D del girone F è biancorosso. Il Chieti all’Aragona davanti ad oltre mille e settecento spettatori ha retto un solo tempo, nella ripresa sui neroverdi si è abbattuto l’uragano biancorosso, quattro gol in ventidue minuti e primi tre punti per la Vastese. Un costante giro palla biancorosso è il leit motiv di un primo tempo dominato dovendo faticare più del previsto per superare la doppia cerniera di un Chieti presentatosi all’Aragona con una doppia cerniera, 541 lasciando il solo Fioravanti in attacco. Un primo squillo vastese arrivato al quarto d’ora con Fiore bravo a districarsi in area calciando sul secondo palo con la sfera a lato di nulla. Un paio di inserimenti centrali non sorridono ai vastesi, sulla prima incornata Cosenza è fermato dall’offside, la seconda trova l’impatto di Di Pietro ma la palla sorvola la traversa. Il primo tempo si chiude con una giocata personale di Felici ma sarà la ripresa a regalare il meritato successo, dopo il dominio della prima frazione al primo affondo la Vastese infiamma l’Aragona. Prisco s’invola verso l’area, s’accentra e viene steso, da Trozzo, nessun dubbio per il fischietto barese che indica il dischetto. Sotto la D’Avalos della battuta se ne incarica lo stesso Prisco, palla da una parte e portiere dell’altra. Rotto finalmente il ghiaccio per la banda di mister Colavitto è goduria totale, quattro minuti più tardi Felici calcia in diagonale, l’estremo ospite devia sulla traversa ma da due passi Fiore trova il gol dell’ex. Finita? Niente affatto, altri cinque minuti e la storia in parte si ripete, altro diagonale di Felici, altra traversa, questa volta è ben appostato Cosenza, tris vincente, il Chieti è in ginocchio. Tre gol in nove minuti, popolo biancorosso in estasi ma il festival del gol vastese non si ferma, a un quarto d’ora dalla fine il diagonale di Manzo dal limite è vincente, poker servito. Frutti raccolti nel secondo tempo dopo aver dominato anche nel primo, per i ragazzi del presidente Franco Bolami un inizio spumeggiante, i chietini (con sette under nell’undici iniziale) hanno retto cinquanta minuti, poi il comprensibile crollo. Da una vittoria obbligatorio a un turno successivo che metterà la Vastese di fronte alla trasferta San Marino da molti indicata come una delle favorite alla vittoria finale del girone F ma i biancorossi faranno di tutto per regalarsi un’altra grande gioia.
VASTESE – CHIETI: 4 – 0
VASTESE: Russo, Manisi (37’ st Mancino),Mensah, Di Pietro(31’st Di Domenico), Allocca, Campanella, Cosenza, Manzo, Prisco, Fiore, Felici(23’st Marinelli). A disposizione: Marconato, Tafili, Ciko, Scutti,Polisena, Colitto. All. Colavitto
CHIETI: Mecca, Albanese, Tuccia, Fioravanti A.(14’st Lanni), Trozzo, Fusaroli, Adiansi, Arcaleni, Fioravanti M.(40’ st Santangelo), Volpe, Gallo(40’ pt Perna). A disposizione: Zaccagnini, Spugnetti, Ottavi. All. Mariani
ARBITRO: Cascella di Bari
RETI: 8’st Prisco(rig.), 12’st Fiore, 17’st Cosenza, 30’st Manzo
NOTE: Spettatori : 1700; Ammoniti: Di Pietro e Mensah(V), Trozzo e Perna(C) ; Angoli: 7-0; Recupero: 2’ e 3’