La prima storica vittoria della Fermana sul terreno della Civitanovese arriva al termine di 97’ intensissimi minuti: una doppietta di Petrucci, il calcio piazzato di Margarita e il colpo di testa di Molinari regalano la seconda piazza in solitaria ai canarini, usciti dal campo tra i cori e il giubilo dei tifosi.
Buona la cornice di pubblico al Polisportivo per uno dei derby più sentiti delle Marche: colorata e rumorosa la rappresentanza giunta da Fermo, che non ha mai fatto mancare sostegno e calore ai propri beniamini, venendo ripagata alla fine da uno scrosciare di applausi all’indirizzo del settore dedicato.
Tante occasioni da gol, ripartenze brucianti, spazi aperti e il “lusso” di un penalty sbagliato: moltissime le emozioni create in campo e regalate agli spettatori dai ragazzi di Destro.
Pochissimo invece il tatticismo evidenziato dalle due formazioni, schierate secondo gli schemi abituali (difesa a tre per i locali, con il portiere titolare Vassallo che lasciava il posto al lituano Reinholds; Misin e Urbinati fulcro del centrocampo ospite, con il recupero del terzino Maghzaoui dietro) .
“Una gara affrontata da entrambe le squadre a viso aperto. Ci sono state sei reti: spero che il pubblico si sia divertito - ha dichiarato soddisfatto nel post gara il tecnico canarino – sapevamo che avremmo dovuto lottare su ogni palla e correre tantissimo. La Civitanovese ha provato ad attaccarci anche con i difensori: questo ci ha regalato diversi varchi e diverse possibilità per chiudere la gara. Ci sono state cose buone e altre meno, sulle quali dovremo lavorare, ma per oggi va bene così. Siamo contenti per questo risultato”.
A fargli eco in sala stampa anche Petrucci, per gli addetti ai lavori match winner e mattatore della gara (assist per la prima marcatura, rigore procurato, doppietta personale): “ Abbiamo fatto un’ottima prestazione, dando tutto quello che avevamo in corpo. Questo è lo spirito giusto, ci impegneremo per vincere su ogni campo e se continueremo così potremo toglierci grandi soddisfazioni. Siamo un grande gruppo: lavoriamo tanto e bene in settimana, siamo uniti ed è un piacere impegnarsi per mettere il Mister in difficoltà nelle scelte della domenica”.
Una domenica, questa, che senz’altro la Fermana ricorderà per diverso tempo: passata in vantaggio al 15’ con la prima marcatura stagionale del bomber Molinari (che finalizzava di testa una manovra corale partita da Valentini, orchestrata da Russo e Misin e confezionata da Petrucci), veniva raggiunta appena 10’ più tardi da Wade.
Si presentava subito l’occasione per chiudere il conto: il reattivo numero 7 canarino veniva atterrato in area e si guadagnava un calcio di rigore, che però l’attaccante argentino non riusciva a realizzare.
Vantaggio e superiorità gialloblù che si materializzavano e concretizzavano comunque nella ripresa, quando il pallonetto e il contropiede finale dell’ex Monticelli e la punizione di Margarita calavano il poker definitivo sui rossoblù, che avevano accorciato le distanze con Enow sugli sviluppi di un corner.
Game over al Polisportivo: una convincente e briosa Fermana domava con merito i pur volenterosissimi e giovani rivieraschi portando a casa una vittoria di prestigio e tre punti pesantissimi in chiave classifica ma ancor più nel morale.
CIVITANOVESE - FERMANA 2-4
CIVITANOVESE (3-4-3): Reinholds, Enow, Sabatucci, Zinmbardi, Gregora, Rubino, Negro (23'st Battisti), Rapagnani, Barbosa, Wade (13' St Lignani) Herlein (13'st Giovannini). Allenatore: Bruno Caneo. A disposizione: Schiavoni, Bernardini, Vallesi, Tortelli, Sindaco, Maresca.
FERMANA (4-2-3-1): Valentini, Maghzaoui, Ispas, Misin (24'st Forò), Comotto, Bossa, Petrucci, Urbinati, Molinari (17'st Cremona), Margarita (40'st Mariani)Russo. Allenatore: Flavio Destro. A disposizione: Polverino, Ferrante, Ghiani, Amendola, Mane, Omiccioli.
ARBITRO: Sig. Enrico Bertozzi della sezione di Cesena.
ASSISTENTI :Sig.ri Pietro Pascali e Fernando Caviano della sezione di Bologna.
RETI: 15'pt Molinari, 24' pt Wade, 7'st Petrucci, 28'st Margarita, 39'st Enow, 49'st Petrucci.
NOTE: osservato prima del fischio d’inizio un minuto di raccoglimento in memoria del Presidente Emerito della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi; ammoniti Petrucci (fallo di mano) Urbinati, Misin e Lignani ( gioco falloso); corner 6-4; recupero 0+7'.