La sfida tra l’ex mister dell’Atl. Preturo Di Meo, ora al Poggio, va ai poggesi. Nel pre gara c’era un po’ di tensione, amplificata subito dal gol di Leone al 10’ della prima frazione. Al vantaggio dei padroni di casa gli ospiti hanno reagito bene, ma al 30’ rosso diretto al portiere ospite “reo di aver spinto l’arbitro”. Attimi di tensione ma si è tornati a giocare. Neanche 10 minuti e il direttore di gara ha assegnato un calcio di rigore al Poggio che si è portato sul 2 a 0 grazie alla trasformazione di Leone. L’Atl. Preturo al 75’ ha accorciato con Avesio.
Opposte le valutazione della gara da parte dei due presidenti:
“Oggi siamo stati massacrati: 5 ammoniti,1 espulso e l’arbitro ha deciso il risultato.” cosi Federico Vittorini, presidente dell’Atletico che contina- “ Fino a quando il risultato era sull'1 a 0 il direttore di gara ci fischiava tutto contro; sul 2 a 0 tutto ciò che era dubbio lo fischiava a nostro vantaggio; appena abbiamo accorciato ha ricominciato a parteggiare per loro. Domani avanzerò formale istanza alla FIGC di non avere più questo direttore di gara. Siamo esasperati. La cosa più bella di oggi? Vedere Di Paolo a 47 anni che gioca ancora non ha prezzo.”
“Abbiamo giocato meglio e siamo stati tranquilli”- questo il commento di Matteo Speranza, presidete del Poggio Picenze- “Loro sono stati più nervosetti, noi più cinici. L’arbitro? Una prestazione nella media. Nulla da dire. Con mister Di Meo continuiamo a vincere e questo non fa che bene. Speriamo di rimanere in zona play off, ma se ciò non fosse non ne faremo un dramma. Dobbiamo lavorare e costruire per la prossima stagione.”