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Il torneo di Eccellenza è giunto al turno numero 23. La giornata, che scatterà tra poco più di 72 ore, presenta gare sulla carta ricche di spunti e interesse. La capolista Giulianova attende tra le mura amiche l'Amiternina dell'ex Angelone. Impegni interni anche per Chieti, Martinsicuro e Torrese, che ospitano rispettivamente Miglianico, Penne e River Chieti 65. Il Paterno va a Sambuceto. Nelle retrovie il Montorio attende l'Alba, il San Salvo salirà in Valle Roveto per far visita al Capistrello.
Impegno interno per la capolista Giulianova (unica compagine capace di vincere 6 gare di fila) che, galvanizzato dalla conquista della finale di Coppa Italia, affronta l'Amiternina. Piccioni punterà ancora sul 3-5-2. Davanti, in coppia col capocannoniere del torneo, Di Paolo (15 reti, di cui 11 reti nelle ultime 12 gare), dovrebbe agire Tozzi Borsoi (14 reti in 20 gare, con due doppiette di fila, 5 reti nelle ultime 4 gare), con Vitelli pronto ad inserirsi a gara in corso. In terza linea Di Lallo (o Borghetti)-Fuschi e Lanza (2 reti nelle ultime 9 gare) a formare il trio difensivo; capitan Del Grosso (suo il cross per il gol di Tozzi Borsoi in Coppa) e Flavioni sugli esterni. In mediana, assente l'ex di turno Lenart (squalifica) e Girolamo D'Alessandro. Spazio ancora allo scatenato Pagliuca di questi tempi, senza dimenticare Francia e Balducci. Vincere per proseguire la marcia in testa. L'Amiternina di Vincenzo Angelone (altro ex di turno), reduce dal k.o. interno col Martinsicuro, arriva in riva all'Adriatico senza gli infortunati Morra e Marcotullio. Il tecnico aquilano potrebbe proporre un 3-4-3 con Di Francia, Santilli e Marino Di Alessandro in terza linea. Mediana con Tinari e Antenucci esterni; in mezzo favorito il duo Di Norcia-Salvi (altro ex). Davanti spetterà a Mazzaferro innescare Terriaca e, probabilmente, Romano. Pur consapevole delle difficoltà dell'impegno, l'Amiternina, punta a far bene per restare in scia, e forse ridurre il distacco, dalle compagini che la precedono.
Non meno positivo, rispetto a quello del Giulianova, il momento del Chieti. Dopo aver accorciato a tre il distacco dai rivali adriatici ed aver conquistato l'ultimo atto della Coppa Italia (proprio contro il Giulianova), la band targata Marino attende, nel più classico dei testa-coda il Miglianico. Nelle fila teatine non saranno della disputa lo squalificato Catalli e gli infortunati Simonetti, Selvallegra e Ricci. Davanti a Salvatore in tre per due maglie, con Di Sabatino, Felli e Leone. In mezzo De Fabritiis e Giannini. Mediana con Comparelli, Sassarini e Margarita. Davanti a supporto di Lalli (capocannoniere del torneo, 16 reti in 22 gare ed in rete per 5 turni di fila, con tre rigori realizzati nelle ultime 6 giornate) potrebbero agire Calderaro (pericoloso nell'uno contro uno) e Bordoni, senza dimenticare il nuovo acquisto Zawko. Il Chieti punterà al bottino pieno per restare in scia, o accorciare, sul Giulianova. Sul fronte Miglianico il trainer Savini dovrebbe recuperare Cinquino, out contro Capistrello e San Salvo, che potrebbe agire al centro con Grossi. In caso di forfait dell'ex Angolana, pronto Gialloreto, suo l'assist Domenica scorsa per il gol di Orta al Capistrello. Martelli e Alberico sulle corsie laterali. A centrocampo assente capitan Battista (squalificato); spazio a Marfisi (unico al pari di Di Paolo ad aver realizzato una tripletta), Giandonato e a Di Moia. In caso di 4-4-2 Orta sarà supportato da La Selva (miglior uomo assist dei teatini), con Palombaro, Di Muzio e Morelli pronti a dire la loro a gara in corso. Nelle ultime 4 giornate il Miglianico (con 5 punti) è stata la compagine, tra quelle impegnate in zona play, che ha raccolto di più. Con un eventuale successo la band gialloblù potrebbe raggiungere la terzultima posizione.
Dopo il successo esterno ottenuto contro l'Amiternina, il Martinsicuro di mister Di Fabio (che nelle ultime 16 gare ha totalizzato più punti del Real Giulianova, 36), reduce da 11 punti nelle ultime 5 gare, attende tra le mura amiche il Penne, reduce a sua volta dallo stop col Chieti. I biancazzurri (unica compagine imbattuta in casa, miglior difesa casalinga come il Sambuceto, con 7 reti subite), dovranno ancora fare a meno di Cucco, che sconterà la 2'giornata di squalifica, e di Antonio Pietropaolo. Out per infortunio Bellini. Al centro della difesa con De Cesaris agirà Silvestri. Ferrari (in dubbio) e Ferretti sulle corsie laterali. In mediana sicuri Carboni e Fiscaletti (match-winner di Scoppito); a completare il reparto uno tra Ruggieri e Lattanzi. Al centro dell'attacco Maio, che avrà ai lati Di Giorgio e Nepa. In cerca di riscatto il Penne, che arriva dallo stop col Chieti. In Val Vibrata i vestini non potranno contare su Reale (squalificato) e Donatangelo infortunato. Davanti fari puntati sul tridente di fuoco formato da Cacciatore (8 reti e miglior uomo assist del campionato), Rodia (9 reti in 18 gare) e Di Ruocco (in gol col Miglianico e col Chieti e assist-man a Capistrello). Terza linea che vedrà al centro Zeetti e D'Addazio, con Silvaggi e Camporesi sugli esterni. Mediana con Iannascoli, Coletta e Savini. I biancorossi (a -8 dai play off) andranno a caccia del bottino pieno per accorciare proprio sulla zona spareggi promozione.
Il Paterno di Tonino Torti, in una gara con sfondo play off, sarà di scena alla Cittadella Sport, dove ad attenderlo troverà il Sambuceto di Tatomir, reduce dal successo sul San Salvo. Il tecnico di Avezzano ritrova Tabacco al centro della difesa, che agirà con uno tra Di Fabio e Rinaldi (in caso di utilizzo di Di Fabio quest'ultimo spostato sulla corsia destra), con Iaboni sull'altro binario. Tra i marsicani out Celli e Gaeta, mentre filtra ottimismo circa le presenze di Albertazzi e Giglio. Tra i nerazzurri (quarta forza del torneo a-7 dalla vetta) Di Giovanni agirà da play,con al fianco Della Penna (tra i più in forma e autore di 5 reti), senza dimenticare Miocchi e Baraldi. In caso di 4-4-2 Franchi largo. Davanti il già citato Giglio (9 reti in 21 gare) potrebbe agire con Lepre, con il giovane Sannito pronto eventualmente a dire la sua a gara in corso. Il Paterno andrà a caccia dei tre punti per restare agganciato alla zona play off. Il Sambuceto (5 punti nelle ultime 6 gare) proverà a dare seguito a quanto di buono fatto 7 giorni fa e rientrare nella zona play off (distante solo due punti), anche se il torneo sinora disputato è da considerasi senza dubbio positivo. Mister Tatomir si affiderà ancora una volta ai suoi uomini più rappresentativi, quali Maraschio (4 reti sinora), Simone Antonacci (5 gol in 20 gare), senza dimenticare Liberati ed il giovane Camperchioli, oramai non più una sorpresa, al pari di Gelsi. Terza linea con il duo D'Amico (ex di turno) e Conversano, con Spinello e Gentile dirottati sugli esterni. Mediana con Beniamino, Tuzi (altro ex) e Gelsi.
Dopo la sconfitta di Paterno e l'eliminazione dalla Coppa Italia, la Torrese si rituffa in campionato con rinnovata voglia di riscatto. La band di Luigi Narcisi, sul sintetico di Castelnuovo Vomano, attende la visita del River Chieti 65. Il tecnico di Canzano, che per l'occasione dovrà rinunciare allo squalificato Stacchiotti, dovrebbe optare per il collaudato 3-5-2, con Mariani- Cristofari e probabilmente D'Orazio a comporre il trio di centrali difensivi; per quanto concerne gli esterni, invece, favoriti Casimirri e Cichetti. Mediana che vedrà in mezzo Scartozzi, Puglia e Tini, senza dimenticare Ricci. Out Kruger. Davanti dovrebbero essere Torbidone (4 reti nelle ultime 12 partite) e Carosone a partire titolari, con Gianluca De Sanctis pronto a dire la sua a gara in corso. Tra i rosanero teatini, il tecnico Marchetti non avrà ancora a disposizione Criscolo, al quale si è aggiunto Feragalli. In difesa, di fianco Marcelli potrebbe agire Di Salvatore, con Scariti e Di Carlo esterni. Centrocampo con Barbarossa, Dema e Di Renzo. Davanti Antignani, Ciarfella e Bassi. In caso di tre punti il River potrebbe raggiungerebbe il quintultimo posto.
Il Capistrello di Iodice, dopo il successo sul terreno del Miglianico, attende tra le mura amiche il San Salvo. Il trainer di Canistro, che non avrà a disposizione Luca De Meis e Stefano Berardi (entrambi fermi ai box per squalifica) punterà ancora su Leccese (13 reti in 22 gare), Mercogliano (4 gol in 9 partite) e Vinicio Paris (4 reti in 11 gare). Terza linea che vedrà probabilmente con Giacomo Fantauzzi agire di fianco Antonelli, con Venditti dirottato sull'esterno. A centrocampo, con Bolzan (miglior uomo assist della squadra), capitan Edoardo De Meis. Quest'ultimi giocheranno di fianco con due tra D'Eramo, Paneccasio e Stefano Fantauzzi. Al di là dei nomi importanti, va detto, la compagine rovetana è tra le più giovani del torneo; contro Penne, Angolana e Amiternina e Miglianico infatti, i granata hanno chiuso rispettivamente con 6, 7, 6 e 6 fuoriquota in campo. In caso di successo, i rovetani, potrebbero addirittura entrare nella griglia play off. Prima di Michele Gelsi sulla panchina rivierasca; il neo trainer, però, dovrà fare a meno di capitan Felice e di Molino; al centro della difesa Luongo potrebbe disporsi con Seye Mame; in alternativa Maccione. Sugli esterni potrebbero andare Izzi ed uno tra Fonzino e Ramundo. Mediana con Tafili, Di Pietro ed uno tra Caprarola ed Evangelisti. Davanti Dema (7 centri in 20 gare). Con quest'ultimo potrebbe agire Polisena, senza dimenticare Arciprete e l'ultimo arrivato Chirilov Calin. Niente calcoli: per alimentare le speranze salvezza e accorciare sul River, penultima forza del torneo, servono i tre punti.
Amareggiato per l'eliminazione dalla Coppa Italia, per mano del Giulianova, condita però da una buona prestazione, lo Spoltore torna a concentrarsi sul campionato e lo farà scendendo a Cupello. Tra gli azulgrana il tecnico Ronci non potrà disporre di Morales (squalificato) ed Ewanisha (infortunato). Il tecnico in terza linea si affiderà a Sbaraglia e ad uno tra Mottola e Buonafortuna. A centrocampo chiavi affidate a Di Camillo, che potrebbe agire con Vera e Zanetti. Tra i pali Gentileschi. L'estremo difensore sarà protetto da Vitale e D'Intino sugli esterni. Davanti "il Sindaco" Grassi (5 reti in 22 gare), potrebbe essere supportato da Sanchez e Nardone, o dal duo formato da Sparvoli e Petre (2 reti in 6 gare dal suo ritorno). In caso di successo la band di Sabatino Pompa potrebbe agguantare addirittura la 5^posizione. In casa Cupello il trainer Carlucci, che non avrà a disposizione Andrea Tucci, ha il dubbio legato all'utilizzo di Quaranta. Al centro della difesa di fianco a Benedetti capitan Giuliano, con De Cinque e Bruno sugli esterni. In mediana, Progna, Simone Tucci e Napolitano, senza dimenticare Capitoli. Per scardinare la retroguardia ospite, il tecnico alto vastese punterà su Pendenza (13 reti in 18 incontri) e Ninte, che potrebbero giocare con D'Antonio. Con un successo i rossoblù, a +5 sulla quintultima, visti anche gli impegni ostici delle rivali alla corsa salvezza, potrebbero allungare proprio sulla zona play out.
La RC Angolana (11 punti nelle ultime 8 gare), dopo il pari col Giulianova, affronterà, nel quasi derby tutto pescarese, l'Acqua&Sapone. In casa nerazzurra c'è voglia di riscatto, anche se, va detto, la band di Città Sant'Angelo (al pari di quella di Montesilvano) può essere definita la compagine rivelazione di stagione. Il tecnico Rachini dovrà rinunciare ancora a Massa, ma recupera Nazari. In terza linea potrebbe essere confermata la coppia centrale D'Alonzo-Legnini, con Fabrizi e Maloku sulle corsie laterali. In caso d'impiego di Nazari, D'Alonzo verrà spostato a centrocampo. Al centro dell'attacco Rozic sarà supportato dall'ultimo arrivato Sablone (2 rete in 5 gare) e Ruggieri (5 gol in 21 gare) a completare il tridente offensivo. Mediana che vedrà Farindolini (calciatore di categoria superiore), Cipressi e Maiolo (2 reti negli ultimi 5 turni). L'Angolana, squadra che più di tutte ha vinto in casa, in caso di successo, potrebbe riproporsi in zona play off. Sul fronte Acqua&Sapone (2^miglior difesa casalinga con 8 reti al passivo e reduce da 18 punti nelle ultime 10 gare, di cui 13 nelle ultime 7) Del Gallo ritrova Erasmi. Nel 3-4-1-2 schierato dal trainer, davanti a Palena, dovrebbero agire Di Biase (2 rigori fruttati 6 punti nelle ultime 4 giornate), il già citato Erasmi e Marcedula, fresco di convocazione con la Nazionale Under 18 LND; mediana, probabile, con Colantoni e Corvini sugli esterni; in mezzo Maiorani agirà con Luca Di Donato; Nikolas Di Donato a supporto del duo Isotti-Petito (7 reti in 20 gare di cui 3 nelle ultime 6 gare). Fare risultato per avvicinare quasi definitivamente il discorso salvezza: questo sarà l'obiettivo in quel di Montesilvano.
Chiudiamo con la sfida tra il Montorio 88 e l'Alba Adriatica. In casa giallonera Cipolletti, che viene da 6 risultati utili consecutivi, recupera Corbo e Colacioppo; il trainer ex Sant'Omero Palmense potrebbe affidarsi o al 3-5-2 delle ultime settimane o ad un 3-4-3. In terza linea Marini agirà con Durante e uno tra il già citato Corbo e Zurita Gomez. Mediana con Daniele Gizzi e Maselli sugli esterni, con Colacioppo che, in mezzo, potrebbe agire con Cerasi. Davanti, con Ndiaye e Ridolfi, favorito Lombardi, con Baldassarre pronto a dire la sua. Le api, 8 punti nelle ultime 6 gare, daranno la caccia al successo, che potrebbe consentire di abitare la quintultima posizione in solitaria. Sotto le pendici del Gran Sasso arriva un'Alba galvanizzata da due successi di fila (Acqua&Sapone e Cupello) e intenzionata a proseguire la striscia positiva. Mister D'Eugenio dovrà rinunciare al play Veccia (squalificato), sostituito da Florimbj. Terza linea che, al centro, vedrà capitan Sacchetti e Fabrizi, con Casimirri e Picone sugli esterni. Il già citato Florimbj, Foglia e Di Nicola a formare la cerniera di centrocampo. Spetterà, poi, a Emili (in gol col Cupello), gestire l'ultimo pallore per il duo Di Sante (11 reti in 18 gare)-Miani (9 reti in 21 gare). Con un successo, gli albensi potrebbero piombare ai margini della zona play off.
