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Il calcio, a volte, conserva delle storie che meritano di essere raccontate. Una di queste, sicuramente, è quella del Delfino Flacco Porto del patron Quinto Paluzzi, numero uno della società, ma soprattutto padre della grande famiglia biancazzurra. A meno di 24 ore dal pari con la Fater Angelini, che ha sancito l'approdo nel campionato di Eccellenza, ad Atuttocalcio.tv è intervenuto lo stesso Paluzzi, che ha commentato la stagione appena andata agli archivi. Il patron ha tenuto ad elogiare chi, a suo dire, lo ha sostenuto non solo in campo.
"Quanto raggiunto-esordisce il buon Quinto-credo sia il giusto premio per il lavoro di tanti uomini. Non posso non ringraziare Guglielmo Bonati, condottiero della prima squadra, che ha mostrato essere molto più di un tecnico. Un sentito grazie a tutti gli allenatori del nostro vivaio che, in maniera alacre, si sono adoperati per il bene dei nostri colori. Un plauso, inoltre, va esteso alla dirigenza tutta, sino al magazziniere, che ha mostrato attaccamento alla causa. Nel calcio, ma soprattutto nella vita di tutti i giorni, non si vince soltanto per bravura, ma anche con il cuore. La Delfino Flacco Porto, e lo dico con orgoglio, ha iniziato a vincere quanto all'inizio del nostro percorso ha deciso di guardare soprattutto al risvolto umano di chi ne fa parte".
Personaggio attivo nel sociale, Paluzzi, con la semplicità di chi è diventato grande partendo da zero, svela un piccolo segreto:"Qualcuno mi ha affidato un compito. A modo mio cerco di farlo nel migliore dei modi". Complimenti!
