È ancora da confermare, ma la notizia dell’ultima ora sarebbe che, dopo le rassicurazioni giunte la settimana scorsa da Roma e dalla politica, il Commissario Fabbricini avrebbe risposto picche all’istanza dell‘amministrazione comunale e della nuova L’Aquila per una categoria consona.
In buona sostanza, nella comunicazione che Fabbricini avrebbe spedito a Comune, società e Ortolano, si rimanda al competente comitato abruzzese l’organizzazione dei campionati regionali.
Inoltre, Fabbricini avrebbe rilevato come nel territorio comunale sia presente già una formazione di Promozione (San Gregorio), così come riportato dal Comitato Regionale, che a questo punto non può non avere avuto un ruolo nell’assunzione della decisione.
Pertanto, nel rimandare la palla a Ortolano, il commissario Fabbricini avrebbe auspicato di unire le forze della città in un’unica realtà calcistica.
Ora, quindi? Al netto del fallimento delle strategie utilizzate dagli attori aquilani, cosa sarà del calcio cittadino? Ortolano accorderà la Prima Categoria al Città di L’Aquila, oppure non rimane che la fusione col San Gregorio che a questo punto, però, sarebbe un rebus talmente grande da aprire le porte a un altro anno senza calcio dopo il 2004/2005?
Alessandro Fallocco