Lo Scoppito fa suo l'anticipo dell'11^giornata del girone A di Seconda Categoria, battendo a domicilio il Cese (2-1). Ma a far discutere non è stato il campo, bensì quanto accaduto al rientro negli spogliatoi.
"Nel dopo gara-fa sapere la dirigenza marsicana- si é registrato molto grave. Un dirigente dello Scoppito, non in distinta, è riusciuto ad aprire la porta che conduce agli spogliatoi e a mettere le mani addosso ad un nostro calciatore. Ciò che, però, ci ha fatto male-continua la nota- è aver visto dei bambini, pronti a disputare una gara giovanile, assistere a questa scena "poco onorevole". Vogliamo nel contempo sottolineare la sportività dei dirigenti scoppitani che, oltre alle scuse, hanno cercato di sedare gli animi. Non pretendiamo nulla. Solo giustizia e rispetto".