Vince 2-1 lo scontro diretto casalingo contro la Sportland Celano il Tornimparte di mister Guido Tarquini. Vittoria tutta dedicata a Graziano Carducci, scomparso in settimana e che ha scosso la realtà biancorossa.
Partita dove è il Tornimparte a rompere il ghiaccio grazie ad una punizione di Samuele Cremonte. Il primo tempo regala poche emozioni, con i padroni di casa che sprecano in un paio di situazioni il possibile raddoppio, e con la Sportland che non crea troppi grattacapi alla retroguardia aquilana. Si chiude così una prima parte di gara sul parziale di 1-0.
La ripresa è invece la Sportland che si spinge all'attacco alla ricerca del pareggio, ma il Tornimparte regge bene. Mister Tarquini passa dalla difesa a tre alla line a quattro, così da poter contenere meglio le offensive ospiti e ripartire in contropiede. Il 2-0 lo firma Altobelli che conclude bene una ripartenza e mette in parziale sicuro il risultato.
Nei minuti di recupero però la Sportland conquista un calcio di rigore ed accorcia sul 2-1, senza però concretizzare la sua rimonta.
Terza vittoria stagionale per il Tornimparte che si porta a quota 12, a sei lunghezze proprio dai celanesi.
A fine gara parla ad Atuttocalcio.tv il trainer Guido Tarquini:
"Partita dove in fin dei conti abbiamo meritato di vincere. Siamo passati in vantaggio e abbiamo anche sprecato qualche occasione per il raddoppio che poi è arrivato solo nel secondo tempo. Ovviamente è stata una partita tra due formazioni di bassa classifica, dove ciò che contava era il risultato.
Noi finchè la matematica non ci condannerà, saremo li pronti a crederci e la gara di oggi lo testimonia a chiare lettere. Certo è che non sarà affattp facile. Nelle prossime giornate - Continua Tarquini - Noi avremo un calendario più alla nostra portata, mentre le nostre dirette concorrenti avranno il calendario che abbiamo avuto noi in queste prime giornate di ritorno. Ci sarà poi da giocarsi gli scontri diretti, ma ciò non toglie che dovremo provare quantomeno a fare punti nelle altre partite e non solo con le nostre dirette concorrenti. Ci sono tante squadre organizzate, per cui ci srà da sudare fino alla fine, o almeno finchè la matematica c'e ne darà la possibilità".