Il potenziamento societario de L’Aquila continua ad essere in bivio tra il patron della Samb Franco Fedeli e il neo amministratore delegato del Teramo Giovanni Palma.
Sul fronte Samb nessuna grossa novità. Sembrerebbe infatti che nella giornata odierna non ci siano stati altri incontri di possibili acquirenti del club adriatico con l’ imprenditore umbro, che lunedì aveva rifiutato le offerte di Paris e Felleca. Fedeli ci aveva dichiarato di attendere almeno una decina di giorni per avere il quadro della situazione. L’ indiscrezione riportata in precedenza di un messaggio rivolto ai rossoblù tramite un’ amicizia in comune è confermata, per quanto le due parti non si siano sentite in maniera diretta. Certo è che un’ apertura da parte del Cavaliere di bottega al club del capoluogo a prescindere da come si evolverà la situazione sul fronte Sambenedettese, potrebbe sbrogliare la matassa. La scelta dell’ Aquila potrebbe anche essere un modo per riportare nel mondo pallonaro il figlio Andrea, per quanto quest’ ultimo stando a quanto riportato sul sito tuttosamb ha smentito un suo ritorno nel calcio.
L’ ambiente rossoblù incrocia le dita, forte dell’ esperienza più che ventennale da parte di Fedeli che lo si ricorda, ha sempre lasciato le società in cui ha presieduto senza debiti.
Tuttavia Palma, nonostante abbia concluso due giorni fa l’ affare con Luciano Campitelli per l’ acquisizione del 49% del Teramo, è sempre interessato ai rossoblù. L’ intenzione principale dell’ avvocato partenopeo resta sempre quella di voler acquisire le quote maggioritarie del club, con De Paulis che almeno per il primo anno resterebbe il punto riferimento in città. Intanto tra i due giovani avvocati, continuano i contatti e già nella giornata di domani i due si dovrebbero incontrare per fare il punto della situazione.
Pierluigi Trombetta