"Faccio i complimenti alla squadra, che ha mostrato sacrificio e attaccamento alla maglia. I ragazzi hanno accettato una trasferta di duecento chilometri nonostante si giocasse di mattina. Sono orgoglioso di essere l'allenatore del Canistro". Soddisfatto Giacomo Cesareo, trainer del Canistro, a margine del successo sul Barrea (1-3). La gara, va ricordato, si è giocata in Molise.
"Successo di indiscusso valore-aggiunge Cesareo-arrivato in rimonta. Dopo esser andati sotto ci siamo riorganizzati e con una punizione di D'Amico siamo riusciti a centrare il pari. Nella ripresa-aggiunge-siamo tornati in campo con la voglia di portare a casa i tre punti e grazie a Vitale, che ha approfittato di una indecisione dell'estremo difensore ospite, siamo passati in vantaggio. Nel finale un'autorete ci ha regalato il 3-1". Obiettivi:"Niente voli pindarici-puntualizza il tecnico-il nostro obiettivo primario resta quella della salvezza. Una volta raggiunta-conclude-proveremo a regalarci qualche soddisfazione".