“Questa era una partita sulla falsa riga di quella di domenica scorsa, però oggi abbiamo fatto fatica a sbloccarla - commenta in sala stampa il tecnico in seconda Andrea Sciarra - Un plauso va fatto alla squadra perché siamo stati bravi a reagire allo svantaggio. La prestazione c’è stata, basti vedere i quattro gol oltre a cinque occasioni nitide. Noi cerchiamo di creare e di proporre sempre tanto. Giocare dopo l’anticipo? La pressione può starci ma credo si faccia sentire di più verso le ultime giornate, non adesso. Il gol dello svantaggio? Dalla panchina la traiettoria non si è vista benissimo, ma i portieri sono bravi, a volte peccano a volte no. De Marco? Ha avuto un grosso impatto sulla partita. Al gol di Lorenzo siamo andati tutti ad abbracciarlo, Lorenzo merita. Siamo contenti perché veniva da un lungo infortunio.
“L’Aquila ha dominato la partita - esordisce il tecnico ospite Luca Campanile - Sono emerse le nostre lacune, era difficilissimo per noi venire a giocare. Credo ci sia almeno una categoria di differenza con la rosa dell’Aquila, ma quando si gioca a calcio bisogna sempre mettere l’avversario nelle condizioni di dover dimostrarla questa differenza. Uscire e prendere quattro gol fa male, il 4 a 1 è giusto ma dispiace che la mia squadra alla prima difficoltà si disunisca.
Abbiamo sbagliato tanto dal punto di vista del palleggio, devi cercare di venire qua ed esprimere i tuoi concetti. Bolzan speriamo sia solo un affaticamento perché per noi è fondamentale. Mi aspettavo qualcosa di più nel momento in cui siamo andati in svantaggio. Tra assenze e acciaccati ci mancavano sei persone, non era facile. Il nostro campionato non si basa su queste partite, sicuramente ci deve far riflettere perché quando siamo squadra facciamo bene. Bisogna evitare figure come oggi e come Sant’Egidio.
Mercato? Ci saranno dei cambiamenti, pure a livello numerico. A volte ci alleniamo in dodici. Credo che le ambizioni della società siano quelle di fare i play off. Non saranno colpi da novanta, ma per forza di cose ci muoveremo”.
Alessandro Fallocco