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Saranno Castelnuovo Vomano e Torrese a giocarsi, il 12 Febbraio, la finale di Coppa Italia di Eccellenza, fase regionale. I neroverdi del patron Marini nella doppia semifinale hanno avuto la meglio sull'Acqua&Sapone di Montesilvano (1-0 all'andata 3-3 al ritorno). A margine del return match disputatosi in terra pescarese, abbiamo avvicinato ai nostri taccuini i tecnici delle due squadre, Di Fabio e Cianfagna. Alla soddisfazione del primo ha fatto da contraltare un pizzico di delusione del secondo che, però, ha tenuto ad elogiare i suoi.
"Siamo contenti di aver raggiunto un traguardo storico. Per il Comune di Castellalto, inoltre, l'esser rappresentato da due squadre è motivo di vanto". Stanco ma felice il tecnico del Castelnuovo, Guido Di Fabio, che prima di salire sul pullman, direzione casa, ha cosi commentato l'accesso all'ultimo atto della competizione. "La finale di Coppa-sostiene-ripaga sia il Castelnuovo che la Torrese dei tanti sacrifici fatti. Sulla gara:"Faccio i più sinceri complimenti all'Acqua&Sapone, capace di rimontarci e passare per due volte in vantaggio. Sono convinto che i ragazzi verdeoro hanno le carte in regola per poter fare bene".
"Sono orgoglioso dei miei ragazzi per esser stati capaci, seppur al cospetto di una corazzata come il Castelnuovo e con una formazione rimaneggiata, di offrire una prestazione sopra le righe". Soddisfatto, nonostante l'eliminazione, il trainer dell'Acqua&Sapone, Damiano Cianfagna. "Resta un pò di rammarico per alcune situazioni non concretizzate-spiega il tecnico- soprattutto sul 3-2 in nostro favore, che avrebbero potuto consegnarci la finale. Ma-aggiunge-i miei calciatori meritano soltanto un elogio per i tanti sacrifici ai quali si sottopongono, pur di conciliare lavoro e calcio. Altri, in simili situazioni, probabilmente, avrebbero scelto altre strade".
