Tre partite e 9 punti in cascina. Nessuno a Raiano l'avrebbe mai detto, nemmeno i primi tifosi ovvero tutta la dirigenza capitanata dal presidente Fausto Di Bartolo e lo staff tecnico guidato da mister Sandro Tiberi, ma in cuor loro lo hanno sempre sperato dal principio, cioè da quando hanno allestito una squadra giovane e piena di raianesi. La società è entusiasta e non vuole fare voli pindarici perché in un mese non cambiano i piani societari che prevedono una salvezza tranquilla con la valorizzazione dei giovani del proprio vivaio. E' stato proprio questo il successo del G.S. Raiano che a malincuore ha rinunciato ad iscrivere la formazione juniores per integrare tutti i giovani del vivaio in pianta stabile nella prima squadra e non ci si stupisce se all'ottimo rendimento contribuiscono le prestazioni di Fabrizio Moca e Tommaso Di Giannantonio entrambi classe '96 e il talento naturale di Yasin Lafsahi classe '94.
Il mister Tiberi, insieme al lavoro del preparatore atletico Orazio Caputo, non può nascondere la sua soddisfazione che va alla ricerca puntigliosa di un ottimo clima tra i giocatori nello spogliatoio e al raggiungimento di buone prestazioni in campo. Ed il campo parla da solo. Il Raiano, alla sua seconda partita casalinga, ha centrato la terza vittoria e tutte le partite hanno avuto lo stesso fattore comune: la pratica è stata archiviata nel giro di trenta minuti. Col Pianella 2012 di mister D'Intino infatti il Raiano ha recitato lo stesso monologo: partenza sprint e al '5 era già in vantaggio di due reti per via della doppietta di Saponaro al settimo gol dopo sole tre giornate. Nel primo gol, al secondo minuto, il bomber raianese è bravo nel credere in un'indecisione dell'estremo Di Giorgio, che in una facile uscita aerea ritiene opportuno bloccare in due tempi, ma Saponaro non da' nemmeno il tempo al pallone di toccare terra che con la puntina del piede beffa tutti. La retroguardia pescarese subisce il gol a freddo e tre minuti dopo Rizzo stende in area lo stesso Saponaro e per il signor Di Giovacchino di Pescara non ci sono dubbi: è rigore netto. Dal dischetto si presenta lo specialista Saponaro che trasforma con un potente destro. Il Raiano non si accontenta e spinge sull'acceleratore; così al '30 giunge il tris grazie al secondo centro in campionato di Vincenzo Ginnetti. Il numero 9 rossoblu fa tutto da solo: spalle alla porta dal limite dell'area, stoppa la palla di petto e girandosi fa partire un missile che coglie l'incrocio dei pali prima di insaccarsi in rete. Pubblico in visibilio per un gol da cineteca.
La partita non finisce qui perché si riaccende grazie all'eurogoal di D'Agostino al '35, il quale fa partire un bolide che si insacca sotto l'incrocio imparabile per Oddi. Il gol del 3 a 1 interrompe l'imbattibilità del portiere Giovanni Oddi che durava da ben 395 minuti e subisce così il primo gol stagionale compresa la Coppa Abruzzo.
La partita non cala d'intensità nella seconda frazione per via della girandola di sostituzioni e i due nuovi entrati, Lafsahi e Blasioli, costruiscono la quarta rete per il Raiano: Lafsahi gestisce palla sulla trequarti e con un passaggio filtrante premia il taglio in profondità di Alessio Blasioli che fa partire un destro a giro non trattenuto dal portiere ospite e sulla ribattuta è lesto Lafsahi, bravo nel seguire l'azione da lui iniziata, nel depositare la palla nel sacco. Il tap-in chiude definitivamente la contesa, un risultato giusto che legittima la leadership condivisa col Goriano Sicoli. Per il Raiano non c'è il tempo di distrarsi, mercoledì è impegnata in trasferta a Cerchio per il secondo turno di Coppa Abruzzo caratterizzato da un ampio turn-over, utile a far rifiatare i titolari.
