Una vittoria svanita sul finire che avrebbe avuto una grande significato per l’Alma Juventus, soprattutto per i tantissimi fanesi che, nonostante la pioggia ed il clima invernale, hanno cantato e sostenuto i ragazzi granata. Nonostante il pareggio che non accontenta nessuna delle squadre, tra i fanesi Enrico Antonioni si è confermato uomo derby, poiché dopo il gol in Coppa ad agosto, anche ieri è andato a segno dal dischetto. “Sarei bugiardo se non dicessi che già assaporavamo il gusto di questa vittoria. Purtroppo ci siamo fatti raggiungere sul finale, anche se il pareggio è il risultato più giusto. In gare come queste lo spettacolo non conta, perché i derby non vanno giocati, ma vinti. La Vis è squadra quadrata che è candidata a posizionarsi nelle zone nobili della classifica”.
Al di là del risultato finale, Antonioni spiega: “Questo pareggio ci indica che la strada intrapresa è quella giusta. In due partite complicate siamo riusciti a portare a casa 4 punti che hanno consolidato le nostre certezze, Ora dobbiamo continuare a lavorare per risalire la classifica”.
Il direttore sportivo dell’Alma Juventus Roberto Canestrari afferma: “Portiamo a casa questo punto positivo ottenuto su un campo davvero difficile. Il derby si sentiva ed i ragazzi volevano fare bella figura davanti ad uno stadio pieno. Ovviamente, dispiace per il fatto che siamo stati sempre in vantaggio e loro ci hanno raggiunto solamente a tre minuti dal fischio finale, approfittando di una mischia in area”.
E a proposito del rigore concesso e trasformato dal numero 10 Enrico Antonioni, Canestrari asserisce: “Se l’arbitro ha fischiato vuol dire che ha ritenuto opportuno concedere la massima punizione. In squadra abbiamo giocatori bravi ad entrare in area che puntano l’uomo, ottenendo la massima punizione. Adesso si presentano per noi sfide molto importanti che non possiamo assolutamente fallire se vogliamo risollevarci e fare passi in avanti”.