Sono ore concitate in casa Vastese dopo la sconfitta interna contro il Castelfidardo. Dopo lo 0-1 all’Aragona il ds Nicola D’Ottavio ha rassegnato le dimissioni prendendosi le responsabilità per gli scarsi risultati maturati in queste prime giornate di campionato.
Nei primi cinque turni, la Vastese ha collezionato 3 punti pareggiando le gare contro Fano, Vastogirardi e Castelnuovo e perdendo le ultime due contro Matese e Castelfidardo. Proprio la gara contro i marchigiani è da considerare come il casus belli della crisi. I pari nelle Marche contro il Fano e al Mariani Pavone contro il Castelnuovo possono essere accettati visti gli avversari, così come l’1-1 contro il Vastogirardi con la Vastese che pur giocando sulla carta in casa disputò l’incontro ad Agnone, con il Civitelle che fu tra l’altro l’impianto sportivo dei gialloblu molisani nelle gare casalinghe prima del definitivo passaggio al Di Tella. Ottenere i tre punti al Ferrante contro il Matese non è facile per nessuno e i campani sono stati costruiti per svolgere un campionato di vertice. Il risultato più deludente è proprio quello pattuito contro il Castelfidardo che fa pesare negativamente anche gli altri incontri.
La situazione ad oggi non sembrerebbe stabile perché nella giornata di ieri non è stato definito ancora nulla di ufficiale. Le dimissioni di D’Ottavio ad oggi sono state respinte, ma non è escluso che ci potrebbero essere delle novità nella giornata di oggi ed in dubbio ci potrebbe essere non solo il ds D’Ottavio, ma anche lo stesso D’Adderio.
Vi terremo aggiornati sulla vicenda.