Ultime Notizie
E se ne va, la capolista se ne va è il canto che si alza a fine partita dagli spogliatoi della Virtus Pratola. È un’impresa che cresce ogni giornata di più quella della compagine peligna allenata da mister De Amicis. La soddisfazione è alle stelle perché, dopo un terzo di campionato appena trascorso, i numeri parlano chiaro: otto vittorie e due pareggi, quello a reti bianche contro il Bussi e quando è stata fermata per 2 a 2 all’ultimo secondo in casa del Cugnoli. Insomma è una galoppata strepitosa quella che sta effettuando l’imbattuta capolista, che domenica si è regalata la ciliegina sulla torta battendo l’ormai ex vice-capolista Bugnara per 2 a 0.
All’ ”Ezio Ricci” si è assistito all’ottava meraviglia, forse la più significativa che attesta la supremazia in questo girone B di Seconda Categoria.
Un gol per tempo hanno deciso una contesa delicata, giocata a viso aperto da entrambe le squadre, ma con la difesa pratolana davvero impeccabile e con un Serafini saracinesca, che si conferma miglior portiere del torneo con soli quattro gol incassati.
Si assiste ad una partita vivace e dopo un’iniziale fase di studio la prima occasione degna di nota si ha al ’20 quando il Pratola si affaccia in avanti con Celeste e il suo cross attraversa pericolosamente tutta l’area, ma nessuno riesce a deviare la palla nel sacco.
Risponde la Federlibertas con Cardilli, ma il suo tiro è poco preciso.
I padroni di casa potrebbero passare in vantaggio con Marco Rossi, ma da un metro dalla porta spara clamorosamente alto.
È un continuo botta e risposta e allora capita sui piedi del bugnarese Verrocchi l’occasionissima per sbloccare la contesa, ma da due passi anche lui si mangia un gol fatto calciando alle stelle.
Al ’35 si sblocca il risultato e la Virtus passa in vantaggio: Traficante allarga il gioco per l’accorrente Gianlorenzo D’Andrea, il quale mette la palla dentro per Traficante, che seguendo l’azione calcia a colpo sicuro, è reattivo l’estremo Epifano a respingere la sfera, ma sulla ribattuta si fionda Igino D’Andrea, che scaraventa la palla in rete per l’1 a 0.
La seconda frazione continua ad essere emozionante con Il Bugnara che cerca in tutti i modi il pari e la Virtus, che gestisce il pallino del gioco, si difende con ordine e senza patemi d’animo.
Al ’55 fa il suo esordio con la maglia della Virtus Pratola Carlo Gargaro, esperto giocatore ex Pacentro 91. L’ingaggio del centrocampista classe ’77 sicuramente da’ spessore e qualità in un reparto già competitivo e dimostra quanto la capolista stia facendo sul serio e ci tenga a conquistare la promozione in Prima Categoria.
Al ’65 ci prova Casanova a pareggiare i conti, ma la sua punizione viene smanacciata da Serafini, che mantiene la sua porta inviolata.
Al ’70 giunge il raddoppio pratolano: micidiale contropiede e Segreto di contro balzo finalizza un’ottima azione corale.
Il 2 a 0 spezza le gambe agli ospiti, che cercano di raddrizzare l’incontro, ma senza riuscirci.
Al triplice fischio del signor Leone di Avezzano è immensa la soddisfazione del team di mister De Amicis, che dopo questo successo stacca ulteriormente le dirette rivali portandosi a più sei dalle inseguitrici Moro Paganica e Decontra Scafa.
E' vero che la capolista non riposerà prima dell’ultima giornata, ma ha così l’occasione nelle prossime quattro partite, prima di Natale, di farsi un bellissimo regalo allungando ancora di più in classifica e non è detto che sotto l’albero non ci si possa trovare qualche altro innesto di giocatori, che andrebbero a completare una rosa già di suo stellare.
