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L'Aquila, ecco chi è l'Isernia e chi tenere d'occhio

Parte ufficialmente la settimana che da inizio alla Coppa Italia Dilettanti. Una competizione importante in cui vi partecipano tutte le compagini che nelle rispettive regioni hanno vinto la Coppa Italia di Eccellenza. L’Aquila dopo il trionfo di Giulianova, sfiderà l’Isernia in un doppio confronto. L’andata è prevista per mercoledì 9 marzo in Molise. Cerchiamo di conoscere a fondo il prossimo avversario del club del capoluogo.

Dopo la finale di campionato persa a Campobasso contro l’Aurora Alto Casertano, l’Isernia quest’anno puntava a imporsi in questa stagione costruendo una corazzata composta da giocatori altisonanti ampiamente conosciuti anche in Abruzzo, come Lucio Di Lollo, Antonio Giglio e Imperio Carcione, poi andati via.

L’inizio di campionato però non è stato all’altezza della situazione un po’ come quello dei rossoblù nell’Eccellenza abruzzese.  Alla fine dopo un rimodellamento dell’organico e con Pierluigi De Bellis in panchina, gli alto molisani sono riusciti a percorrere la diretta via e sono ora a ridosso del Termoli e dell’Agnonese.

È una rosa con elementi di valore su tutti bomber Nicola Panico. Indiscusso re dell’Eccellenza molisana (qualsiasi compagine di questo torneo con ambizioni di promozione punta alla sua acquisizione), fino a questo momento l’attaccante partenopeo ha segnato la bellezza di 37 gol in 21 partite. Non solo Panico perché mister De Bellis sul fronte offensivo può contare su Antonio Negro Primavera del Napoli, ex di Matese e Latina con cui conta 2 presenze in Serie B. Sull’esterno si cita anche Marco Pettrone grande protagonista a Vastogirardi l’anno della storica promozione.  Un nome molto noto nel panorama dilettantistico è anche il giovane esterno classe 2002 Paolo Masotta, Primavera Juve Stabia lo scorso anno in forza al Matese che si qualificò per i play off del Girone F di Serie D. A Piedimonte lo scorso anno c’era anche Pasquale Di Lullo e dal quarto campionato nazionale è arrivato anche Davide Vallefuoco ex capitano dell’Aurora Alto Casertano con cui si laureò campione del Molise l’anno passato a discapito proprio dell’Isernia.

Nell’ultimo confronto i biancocelesti hanno pareggiato 2-2 contro il Venafro e proprio perché la vittoria del campionato non sia scontata (il Termoli è comunque distante di solo 4 punti), è possibile che un pensiero sulla coppa lo stiano facendo.