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Dopo la prematura uscita di scena in Coppa Italia Dilettanti, L’Aquila deve ora rituffarsi in campionato. I rossoblù affronteranno per la quarta volta in stagione l’Angolana dell’ex Paolo Rachini reduce dal successo per 4-2 contro il Villa 2015.
Chiusa la strada delle fasi nazionali di Coppa, Scognamiglio e compagni se vogliono continuare e perseverare l’obiettivo Serie D, devono provare o a rimontare l’Avezzano a -10 -con gli aquilani che devono ancora recuperare gli incontri contro il Delfino Curi Pescara e l’Alba Adriatica- oppure sfruttando i play off nazionali arrivabili solo nel caso in cui il club del capoluogo vincesse quelli regionali.
Dato inappuntabile, è che se dopo il mercato di riparazione la formazione rossoblù vantava due giocatori per ruolo, adesso tra partenze nella sessione di febbraio (Sparvoli, Garcia e Falzano) e i vari infortuni di queste settimane, la coperta appare essere più corta, per cui era difficile pensare che si riuscisse a proseguire su entrambi i fronti. Anche perché il tour de force è appena iniziato poiché da domani fino al 3 di aprile saranno cinque gli incontri da disputare.
Oggi non si è tenuta la consueta conferenza pre gara, ma come è nostro uso e costume faremo il nostro lavoro di informazione. Stando alle ultime Brunetti ha avuto una ricaduta e non è proprio al top della forma, mentre Colombatti torna a disposizione anche se non ha recuperato appieno. Si capirà chi tra il romagnolo e l’argentino stringerà i denti. A centrocampo senza Bedin e Loviso, la mediana a tre dovrebbe essere composta da Di Norcia, Pejic e Massetti (Di Matteo se l’ex Notaresco venisse utilizzato in avanti). In attacco affaticamento per Saurino, il tridente potrebbe essere composto da Di Ruocco, Shiba e D’Ercole.
