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Vittoria per 2-0 per L’Aquila che sconfigge ll’Alba Adriatica.
Emergenza a centrocampo con Lo Re che ha adattato Tempestilli a mezzala e viste le assenze di Di Norcia e Pejic, il play lo ha dovuto fare Carbonelli. Saurino preferito allo stanco Shiba.
L’Aquila parte subito forte: cross di Di Ruocco, spizzata di testa di D’Ercole, Saurino non ci arriva. 22’ tiro a giro di Massetti, respinge Barduagni. 23’, Colombatti taglia per D’Ercole, il vastese spinge sulla destra si accentra col mancino, ma non inquadra lo specchio di porta. Al 41’ i rossoblù passano in vantaggio: grande lancio di Massetti per Saurino, il campano stoppa di spalla la sfera anticipando Barduagni andando a segno. Qualche minuto dopo l’ex Ischia trova la doppietta, ma il direttore di gara annulla la rete per fuorigioco.
Al 12’ della ripresa Colombatti rischia l’autogol sul cross di Di Stefano, ma De Chirico non si fa sorprendere. Al 16’ fallo di Fabrizi su D’Ercole in area con l’arbitro che fischia il rigore e Massetti dagli undici metri non sbaglia. 20’ punizione a giro di Picone, De Chirico respinge. 32’, Di Ruocco servito da Shiba tenta il pallonetto, ma la sfera finisce alta sopra la traversa.
L’Aquila torna al terzo posto ed è ora a -1 dal Giulianova.
