Prima Categoria A. Fabio De Angelis: “Non è detto che Marcotullio lasci il San Gregorio”

Abbiamo contattato il massimo dirigente del San Gregorio dopo che la squadra guidata dal fratello del presidente Roberto ha vissuto una domenica da spettatore. Infatti la partita San Gregorio – Cerchio è stata rinviata a mercoledì 11 dicembre a causa dell’impraticabilità di campo.

Presidente come ha vissuto il San Gregorio questa domenica da spettatore?

“Io sono stato a vedere Vallelonga – San Benedetto dei Marsi. Potevano vincere entrambe le squadre che sono davvero molto forti fisicamente. Alla fine l’ha spuntata il Vallelonga e sono meritatamente al primo posto.”

Cosa pensa dei 10 gol che si sono visti sul campo del Pucetta?

“Lo Sportland F.C. Celano, che è uscito da Pucetta seppellito di gol, assieme alla Fucense e al Pianola credo che siano le squadre più in difficoltà. Per quanto riguarda il Pucetta sono d’accordo con l’allenatore Salvatore che non è molto contento di aver subito tre gol dallo Sportland. Sono dei cali che alla lunga possono incidere sul campionato. Infatti attualmente secondo me le squadre da battere per vincere il campionato, per come le ho viste io, sono Cerchio, Ridotti e Vallelonga. In effetti noi con Pucetta ci abbiamo perso meritatamente prendendo una sonora scoppola, ma è anche vero che era la seconda giornata.”

Per quanto riguarda il mercato, cosa farà Marcotullio?

“Fabio Marcotullio sta aspettando una chiamata dalla Serie D. Io gli ho consigliato anche di andare a giocare in Promozione perché la Prima Categoria a mio avviso non è adatta a lui. Noi dobbiamo sempre consigliare il bene del ragazzo e per me il suo bene è che, in mancanza di offerte dalla serie D, lui vada anche in Promozione. Lui è abituato a giocare su campi come quello del San Gregorio, ma in Prima, purtroppo per lui, i campi non sono tutti uguali. E lui è abituato a giocare a calcio con palla a terra facendo girare la squadra da vero regista, ma sui campi in terra di Prima va in difficoltà e non rende al massimo. Solo il Poggio Barisciano può permettersi determinati investimenti perché ha dietro un’azienda che potrebbe fare qualunque categoria.
Comunque non è sicuro che lui vada via. Anzi lui vuole rimanere. Lui mi ha detto “Fabio, Promozione, Eccellenza o Prima Categoria per me è uguale. O vedo un progetto serio e fatto bene che mi viene proposto dalla serie D, altrimenti preferisco stare a quattro chilometri da casa mia e a cinque dall’università” perché lui ha anche l’intenzione di finire al più presto gli studi. Noi ovviamente ce lo teniamo stretto volentieri perché è un giocatore di assoluta qualità.”

Questo sarebbe un gran colpo di mercato. Ce ne sono altri in vista per il San Gregorio?

“Se capita, un buon difensore centrale – visto che abbiamo preso delle squalifiche che spero verranno ridotte già dalla prossima settimana –  che non abbia pretese esagerate, combineremo sicuramente qualcosa. Comunque da quando si sono riaperti i termini, ci chiamano in continuazione. Siamo bombardati da ragazzi che ci chiamano e che vogliono venire da noi. Dobbiamo puntare sulla qualità. Stiamo valutando tre ragazzi per ora, ma non sono le prime scelte. Stiamo aspettando che si delinei meglio il quadro della situazione anche perché abbiamo tempo fino al 17 dicembre.”

Cercate difensori di categoria o provenienti da serie maggiori?

“Un difensore che stiamo monitorando sta giocando in Prima, ma ha già avuto esperienze in Promozione e in Eccellenza. L’identikit è di un difensore esperto.”

Avete individuato qualcuno nel Team 604 che potrebbe esservi utile?

“Dal Team mi dicono che non vogliono rilasciare nessuno e che i giocatori sono bloccati. I cartellini sono in mano loro. Sono tutti bravi calciatori, ma se la società non li svincola… è praticamente impossibile per chiunque.”

Per il resto la rosa è completa?

“Assolutamente sì.”