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Non c'è che dire, è stata certamente la sua settimana. Spesso i giocatori ai nostri microfoni affermano con grande facilità: "Mi faccio trovare pronto". Simone Rei invece il farsi trovare pronto lo ha preso realmente alla lettera, perchè ogni volta che Epifani ha puntato su di lui ha lasciato il segno. Ha giocato in Coppa contro il Pontevomano e ha segnato, è entrato a Castelnuovo e ha segnato. Insomma, l'ala romana vuole ritagliarsi uno spazio importante nel club del capoluogo. Esterno d'attacco che predilige giocare sulla destra e ad accentrarsi col mancino, l'Abruzzo ha avuto la fortuna di conoscere Rei la passata stagione quando stupì tutti in forza al Lanciano. A rimanere stupiti anche i dirigenti del club del capoluogo che già a dicembre volevano portarlo in rossoblù, ma il club frentano si mise di traverso e non fece partire nessuno dei suoi gioielli. Alla fine l'arrivo a L'Aquila è pervenuto a fine estate dopo che aveva iniziato in forza al Trastevere. La concorrenza è tanta lì davanti, ma il campo sta parlando e Rei sta mostrando tutto il suo valore. Le sue parole ad Atuttocalcio.tv:
"Sto passando un buon momento, riesco a dare un buon contributo entrando dalla panchina, ma fa parte del nostro lavoro. Noi dobbiamo lavorare duramente durante la settimana, mettendo in difficoltà il mister per le scelte. Il momento è positivo per tutta la squadra e dobbiamo continuare con questa mentalità. Prima di essere giocatori siamo uomini e amici. La concorrenza c'è in attacco, c'è in ogni reparto, ma è quella concorrenza che ci da stimolo per migliorarci. La maglia da titolare è difficile, ma non dobbiamo pensare a questo, ripeto: noi dobbiamo dare il massimo durante gli allenamenti, poi le scelte spettano al mister. Noi vogliamo il salto di categoria, è il nostro obiettivo è quello di vincere il campionato e di andare in Serie D. Siamo una squadra forte e ogni giocatore c'è per l'altro. Se continuamo con questo spirito ci toglieremo grandi soddisfazioni".
