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Ora è ufficiale, L'Aquila è campione d'inverno da sola. Il club del capoluogo mantiene saldamente la prima posizione sconfiggendo l'Ortona.
Un primo tempo dove L'Aquila aveva provato a fare la partita nei primi minuti, poi l'Ortona è cresciuta e non ha concesso grossi spazi. Nella ripresa, l'atteggiamento della capolista cambia e riesce a imporsi subito dopo la concessione di un calcio di rigore.
Mister Sansovini propone il 4-3-3: Ndiaye, Dioum e Majo a comporre il tridente offensivo.
Epifani schiera finalmente dal primo minuto Mascolo al posto di Barbagallo. A sorpresa il tecnico rossoblù opta per Shiba dal 1' nonostante il ritorno nel capoluogo sia stato solamente un giorno fa. L'attaccante albanese dopo un primo tempo sotto tono, riesce a segnare all'esordio nel secondo tempo.
Passano 7 minuti e L'Aquila colpisce la traversa con Brunetti sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella successiva ribattuta, Di Norcia si avventa sulla sfera e spara alto. Al 10', Marchionni tenta la botta dal limite, Pelusi si mette di traverso. Al 19', Dioum taglia in area, Palmaricciotti non riesce a inquadrare lo specchio di porta. 27' ancora i gialloverdi pericolosi: D'Alonzo conquista palla a Diarra e va al tiro, la sfera termina alta sopra la traversa. Al 39', cross in area di Tavoni, Sarritzu a tu per tu con Pelusi svirgola. Un minuto dopo il duello si ripete, con l'estremo difensore che respinge la punizione del esterno sardo. Al 43' esce per infortunio Carbonelli, al suo posto D'Ercole.
Nel secondo tempo L'Aquila entra con un piglio più aggressivo. Al 2' Pelusi esce in malo modo, D'Ercole crossa in mezzo e dopo un batti e ribatti Marchionni va al tiro a porta sguarnita, ma il tiro viene bloccato da un difensore dell'Ortona, con i giocatori aquilani che protestano per un presunto tocco di mano in area. 11', cross dalla destra di Sarritzu, D'Ercole di testa non riesce a essere preciso e spara fuori. Al 12' viene concesso un calcio di rigore a favore dell'Aquila per un tocco di mano di Miccoli che era già ammonito, ma che non viene sanzionato. Dal dischetto Marchionni con uno scavetto batte Pelusi. Al 19' arriva il raddoppio con Shiba che servito da Sarritzu non ha lasciato scampo al portiere dell'Ortona.Al 26' Shiba si mangia il gol che poteva valere la doppietta personale, tirando fuori da buona posizione. Al minuto 39, è Santirocco che si divora il gol del 3-0. L'attaccante aquilano servito da D'Ercole, tira alto a porta completamente vuota. 3-0 che arriva attraverso il gol di Mantini al minuto 43'.
Sarà questa l'ultima emozione del match.
Ortona-L'Aquila, il tabellino:
ORTONA: Pelusi, Miccoli (16' Di Matteo), Martelli (cap.), Milizia ( 23' st Squadrone), Lieti, Lanza (5' st Di Donato), D'Alonzo, Majo (23' st Dragani), Dioum (31' st Ligocki), Ndiaye, Palmaricciotti. A disp. Palermo, Kolloni, Rosati, Konda. All. Sansovini.
L'AQUILA 1927: Mascolo, Cassese ( 34' st Scipioni), Di Norcia, Marchionni (30' st Mantini), Carbonelli (43' pt D'Ercole), 13. Sorrini, Shiba (30' st Santirocco), Sarritzu (42' Scimia) Tavoni, Brunetti, Diarra. A disp. Barbagallo, Serpetti, Scipioni, Miconi ,Alessandro. All. Epifani.
ARBITRO: Sig.ra Cristiana Laraspata (sez. Bari) assistita dai Sigg.ri Federico Amelii (sez. Teramo) e Niko Ricci (sez. Chieti).
Reti: 13' st Marchionni, 23' st Shiba, 42' st Mantini.
Note: angoli 1-9. Ammoniti Miccoli, Marchionni, D'Alonzi. Recupero: 2' pt, 3' st
