A Scoppito finisce 2 – 2 il derby abruzzese del Girone F di Serie D tra Amiternina e Celano. La partita si è messa subito bene per i padroni di casa che passano in vantaggio alla prima incursione in area avversaria, quando al 10’ Dawid Lenart mette in mezzo all’area un cross su calcio da fermo e pesca tutto solo Torbidone che di testa non fallisce e deposita il pallone in rete.
Entusiasmo sugli spalti per i tifosi giallorossi. Il Celano reagisce, ma non ci sono occasioni nitide. I ragazzi di Morgante si fanno vedere con una punizione battuta da Fuschi in area, torre di Bolzan e girata debole di Tarantino facilmente raccolta da Spacca. Al 24’ Mercogliano gira in modo spettacolare un bel cross di Bolzan, ma la palla viene deviata e finisce in angolo. Per il resto però la reazione del Celano si limita ad un controllo sterile del match.
Nel secondo tempo al 51’ minuto improvviso il raddoppio della truppa di Vincenzo Angelone su azione da calcio d’angolo. La palla viene ribattuta dalla difesa e raccolta fuori area da Petrone, che la cede a Bocchino che con un bolide di sinistro piega le mani di Bartoletti. Sul risultato di 2 – 0 l’Amiternina sembra poter controllare il vantaggio. Allora mister Morgante corre ai ripari inserendo Dema e Calabrese. La pressione del Celano si fa sempre più forte e alla mezzora del secondo tempo Aquaro raccoglie e insacca una palla salvata miracolosamente da Spacca sul colpo di testa di Fuschi. 2 – 1 e partita riaperta. Il Celano comincia a crederci e continua a spingere. Gioco forza però i ragazzi di Morgante tendono a scoprirsi e proprio al 85’ l’Amiternina ha l’opportunità di arrotondare il risultato: Omar Shipple parte palla al piede, tre giocatori giallorossi contro un difensore, ma Omar Shipple ha la scellerata idea di tentare un pallonetto dalla lunga distanza regalando di fatto il pallone al portiere. E come insegna la più spietata legge del calcio, “gol mangiato, gol subito”: al 89’ cross dalla sinistra di Edison Dema che trova tutto solo il centrale Simone Rea in proiezione offensiva. Il difensore ha tutto il tempo di stoppare il pallone e di battere Spacca.
Grande la delusione sugli Spalti a Scoppito. Davvero un’occasione sprecata per i ragazzi di Angelone che, seppure con tutte le attenuanti del caso e seppur con tanti giovani in campo, ha letteralmente gettato alle ortiche una vittoria che sembrava già acquisita. Morgante invece può essere soddisfatto perché il Celano ha subito due gol nelle uniche due occasioni costruite dall’Amiternina e ha avuto la forza di crederci fino in fondo. Alla luce di quanto si è visto in campo il 2 – 2 è il risultato più giusto.