Il Sambuceto riscrive la sua storia e, per la prima dalla fondazione del club, alza al cielo la Coppa Italia di Eccellenza, fase regionale. Dopo il 2-2 dei tempi supplementari a far gioire i viola la lotteria dei calci di rigori. Da stasera, infine, il trainer Ronci diventa il più vincente della competizione con tre affermazioni.
"Un giorno che non dimenticherò mai, che ci ripaga di tante amarezze-commenta commosso il DG viola, Massimo Reale. "Merito- ha aggiunto - di un gruppo di ragazzi che si è messo a disposizione e di una società sempre attenta. Sapevamo di affrontare la squadra più forte del campionato, che ci avrebbe messo in difficoltà. Il segreto del nostro successo? Non aver mai mollato, neanche quando tutto sembrava perduto".
Sui rigori:"Dopo 120 minuti di gioco-ha sottolineato-sono tante le componenti che entrano in gioco. Oggi è andata bene a noi".
Dedica:"Al club, ai ragazzi e, soprattutto, a Gabriele Liberatore, anima di questo club.L'uomo che più di tutti merita questa gioia".
"Un successo iniziato tre stagioni fa, quando all'ultimo secondo perdemmo la finale play off contro la Torrese. Con L'Aquila, dopo la sconfitta della passata stagione, oggi, si è chiuso un cerchio". Non nasconde la propria soddisfazione il ds Gabriele Liberatore, anima viola. "Questa coppa la dedichiamo alla società, ai ragazzi, a mister Ronci e....a Massimo Reale".
