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Donato Ronci e la Coppa Italia: che feeling! Il successo sull'Aquila porta nella bacheca del tecnico di Santa Teresa la terza coccarda della sua carriera, facendolo diventare il più vincente della competizione.
"Dopo due vittorie e tre sconfitte (ride), volevo pareggiare il conto-commenta ad Atuttocalcio.tv lo stesso Ronci.
"Già da lunedì - ha continuato - parlando con il DG Reale sentivo che avremmo regalato la Coppa al club e a Gabriele Liberatore che, più di tutti, merita questo riconoscimento".
La vittoria su L'Aquila:"Gara che ha visto l'equilibrio farla da padrone, senza il dominio di una squadra, come invece letto da qualche parte. L'Aquila e Sambuceto hanno avuto entrambe occasioni, ma niente più".
Rammarico:"Dopo la finale della passata stagione, al termine della quale i miei ragazzi hanno assistito alla premiazione de L'Aquila, applaudendo i vincitori, mi sarei aspettato ugual trattamento. Invece - ha aggiunto - mentre i miei ragazzi alzavano la coppa, nessun esponente rossoblù era presente. Ciò, soprattutto per i ragazzi, non è stato bello".
Tre minuti di recupero nel 2°tempo supplementare ritenuti troppi dal tecnico rossoblù Epifani:"Non mi sorprende-ha sottolineato Ronci. Auguro a L'Aquila di approdare in Serie D".
Futuro:"Da domani testa al Castelnuovo. Dobbiamo e vogliamo, prima possibile, raggiungere il traguardo della salvezza".
