• Classifica Promozione (girone B)
ps squadra pt g v n p gf gs
1 Città di Teramo 64 25 20 4 1 72 18
2 Turris Calcio Val Pescara 48 24 15 3 6 49 28
3 Favale 1980 46 24 14 4 6 40 22
4 Lauretum 1952 40 24 12 4 8 38 31
5 Penne 1920 39 24 12 3 9 42 32
6 Mutignano 39 24 10 9 5 31 26
7 Mosciano Calcio 34 24 10 4 10 38 36
8 Rosetana Calcio 33 25 7 12 6 46 41
9 Fontanelle 32 24 9 5 10 33 43
10 Morro D'Oro 28 24 7 7 10 28 38
11 Pianella 2012 25 25 6 7 12 30 40
12 New Club Villa Mattoni 24 24 6 6 12 36 50
13 Elicese 24 25 6 6 13 31 47
14 Piano della Lente 21 24 5 6 13 38 52
15 Casoli 1966 7 24 1 4 19 23 71
Promossa Playoff Playout Retrocessa
  • Risultati 26ª giornata — Promozione
Casa Ospite
sabato 18 marzo 2023 — 15:00
Turris Calcio Val Pescara 0 1 Città di Teramo
domenica 19 marzo 2023 — 15:00
Casoli 1966 1 5 Mosciano Calcio
Elicese 1 0 Mutignano
Favale 1980 3 1 Morro D'Oro
Fontanelle 0 2 Pianella 2012
Lauretum 1952 1 1 Piano della Lente
Rosetana Calcio 3 0 New Club Villa Mattoni
Riposa: Penne 1920
Risultati aggiornati al: 19 mar 2023
  • 27ª giornata — Promozione
casa ospite
domenica 26 marzo 2023 — 15:00
Morro D'Oro Fontanelle
Mosciano Calcio Favale 1980
Mutignano Rosetana Calcio
New Club Villa Mattoni Lauretum 1952
Penne 1920 Elicese
Pianella 2012 Turris Calcio Val Pescara
Piano della Lente Casoli 1966
Riposa: Città di Teramo

Quattro giornate di squalifica a Venditti: 'Ho ricevuto un'ingiustizia'

Renato Venditti è stato squalificato per quattro giornate. Stando a quanto riportato nel comunicato ufficiale uscito quest'oggi, il giudice sportivo ha inflitto al giocatore una lunga squalifica perchè durante la sfida tra Luco e Puceta, "dopo essere stato ammonito, protestava smodatamente venendo a contatto con il direttore di gara, senza conseguenze". La circostanza è relativa al primo gol del Pucetta in cui il giocatore a seguito di un contrasto con Ricardinho è caduto a terra. Venditti a seguito della decisione presa dal giudice sportivo, ci ha contattati per esprimere tutta la sua delusione e tutto il suo dissenso per la sanzione. 

"Da persona matura quale sono, nel corso dei miei 25 anni di carriera tra professionisti e dilettanti, non mi è mai capitato di avere questo trattamento. Io non ho mai mancato di rispetto in maniera  così veemente,come dice il comunicato, all'arbitro.  C'erano dei testimoni (i miei compagni di squadra e tutta la tribuna), che non si capacitvano del perchè mi avessero cacciato, dopo una svista clamorosa nel fallo che ho ricevuto. Il problema grande è che loro, non si rendono conto  che possono compromettere stagioni e decidere il futuro di certe società che si reggono con poco. Devono essere più coscienti delle sanzioni che prendono". Circa l'episodio, "io non ho avuto la possibilità di replicare, mi sono fermato dinnanzi a lui  per discutere  del perchè non abbia visto il fallo. Lui andava al centro del campo e nonostante io mi mettessi davanti, lui voleva andare via senza comunicare con me. Siccome io l'ho intralciato, mi ha ammonito e nel giro di qualche millesimo di secondo mi ha espulso, cosa che secondo me non è da persona onesta. Mi sento di utilizzare il termine onestà, perchè una persona intelligente dotata di una certa maturità aspetterebbe un po' ,prima di prendere queste decisioni. Poi per carità, gli errori li possono fare tutti, infatti più che per il fallo sono arrabbiato dell'atteggiamento che ha avuto dopo. Non è possibile che un arbitro si senta leader del campo e degli atteggiamenti di ciascun giocatore.  Se ci fossero stati dei testimoni in campo o in tribuna a confermare quanto riportato dal giudice sportivo, allora non avrei usato la vostra testata per replicare. Nel corso della mia carriera ho preso diverse squalifiche, ma tutte per fallo di gioco: di questa tipologia mai. Mi sento di dire che ho ricevuto un'ingiustizia. A proposito di giustizia, spero che quella sportiva prenda in considerazione ciò che è accaduto a me, anche per questioni future perchè così c'è soggettività. Non voglio attaccare nessuno, voglio solo difendere il mio onore perchè penso di meritarlo".