Tutti coloro che pensavano che il Girone A fosse il raggruppamento Cenerentola della Promozione abruzzese, quest'anno hanno dovuto ricredersi. Questo perchè se nel Girone B il Teramo ha ampiamente dominato e il Casalbordino con una giornata d'anticipo ha aritmeticamente chiuso i giochi nel Girone C, nel primo dei tre raggrupamenti tutto è ancora da decidere. Ad una giornata dal termine infatti, il San Benedetto e il Celano condividono la vetta della classifica a quota 53 punti.
Un duello tutto marsicano, che alla vigilia non era così pronosticabile. Certo, entrambe avevano lavorato molto bene sul mercato e disponevano di buone formazioni. Il San Benedetto però, pur vantando all'interno del suo organico giocatori di grande livello, era una neopromossa e quindi bisognava capire il suo andamento nel nuovo campionato che non disputava dalla stagione 16/17. Invece gli uomini di mister Bernardino Di Genova sin dalla prime partite hanno conquistato il primo posto e non l'hanno più abbandonato. Il fattore entusiasmo non è escluso che abbia inciso perchè mentre arrivavano i primi risultati, il tifo giallorosso rispondeva presente sempre di più. Il Celano si era rinforzato in estate, ma era reduce da una stagione non propriamente esaltante. Dopo un inizio di alti e bassi, a tutti gli appassionati si è accesa una lampadina quando in panchina è arrivato Fabio Iodice: se prendono un allenatore dell'esperienza del tecnico di Canistro, allora può essere che il club castellano ha ambizione di salire. E infatti il Celano si avvicinava sempre di più alle primissime posizioni, poi a dicembre il mercato è stato minuzioso e impeccabile, visti i rinforzi di qualità come Pollino, Bruni e Calderaro che hanno potenziato la rosa senza stravolgerla.
Nel girone di ritorno il San Benedetto si avvicinava sempre di più al sogno Eccellenza, soprattutto dopo la vittoria per 4-2 contro il Celano nello scontro diretto e anche dopo l'harakiri dei castellani contro il Pucetta. I lupi però, dopo il 5-2 contro il Luco hanno iniziato a perdere terreno dal match di Guardia Vomano, incontro condito da molteplici polemiche e che ha visto i marsicani sconfitti. Poi tre pareggi consecutivi contro Montorio, San Gregorio e Hatria. Il Celano invece oltre al pareggio contro il Montorio, non ha perso un colpo, riuscendo ad agganciare la vetta dopo il successo contro lo Scafapassocordone.
Nell'ultima giornata le due marsicane, affronteranno due aquilane: il San Benedetto a Scoppito contro l'Amiternina, mentre il Celano al Piccone affronterà il Tornimparte. Sabato 15 aprile si saprà chi vincerà il torneo o forse no, perchè nel caso in cui dopo l'ultima giornata le due formazioni avessero ancora gli stessi punti, si disputerà uno spareggio secco in campo neutro.