Serie D. Amiternina, Barbanti “Manca un pizzico di malizia in più e la salvezza è alla porta”

“E’ tanta l’amarezza per i tre punti persi contro il Matelica” esordisce cosi il ds Lanfranco Barbanti dell’Amiternina dopo la gara persa domenica scorsa in casa contro i marchigiani.

Il nuovo anno non si è aperto nel migliore dei modi per i ragazzi di mister Angelone ma Barbanti, prossimo a compiere il suo settantacinquesimo compleanno, non si abbatte più di tanto e vede che la strada, è si in salita per i giovani giallorossi, ma è quella giusta.

Qualche campanello d’allarme però c’è. Analizzando il percorso dell’Amiternina si nota come abbia perso punti importanti nei minuti finali di alcune gare: sconfitta a Pesaro con gol di Dominci all' 85’; pareggio dell’X definito in casa contro la Recanatese grazie alla marcatura di Palmieri al 82’; Stefanelli dell’A.J. Fano pareggia i conti all’87’; in vantaggio di due gol contro il Celano l’Amiternina subisce le marcature di Acquaro e Rea all’ 81’ e al 89’; nella giornata successiva il Matelica espugna Scoppito al  97’.  A conti fatti sono 8 i punti persi.    

Direttore alla ripresa degli allenamenti ha parlato con i ragazzi?

“Certo, una bella lavata di capo non fa mai male!! Ho richiamato i ragazzi e lo staff tecnico ad avere maggiore cura dei particolari ed a mantenere alta la concentrazione. Ho rassicurato tutti circa gli impegni economici presi dalla società ed ora pretendiamo il massimo impegno. Abbiamo fatto un campionato di andata eccezionale: addirittura meglio dello scorso anno in termini di punti spendendo un quarto rispetto la passata gestione. Meglio di cosi non si può. Ma iniziare un campionato di ritorno in questo modo proprio non me lo aspettavo.”

Non è la prima volta che perdete punti importanti negli ultimi minuti, vero?

“Ci è capitato diverse volte. Su questo aspetto dovrà lavorare molto mister Angelone con il suo staff. Se fossimo stati concentrati fino alla fine in ogni gara ora avremmo 7/8 punti in più ed ora staremmo a parlare di un’altra classifica. Ma la salvezza è alla nostra portata ”

Come si spiega questo calo di rendimento nei minuti finali?

“La giovane età della squadra e la sicurezza di avercela oramai fatta sono un cocker micidiale. Il Matelica ha conquistato una vittoria nei minuti finali grazie alla nostra inesperienza e alla loro età. Mi spiego: la  differenza di età tra la sommatoria dei giocatori delle due squadre era di circa 50 anni. Vorrà dire pur qualcosa o no?”

Riuscire ad avere giocatori esperiti in mezzo al campo significa avere maggiori spese e pochi denari dalla Lega per gli under in campo, sbaglio?

“Assolutamente. Con quanto garantito dal solo Specchioli noi non possiamo che fare il campionato che stiamo facendo. Per noi credere nella crescita dei ragazzi va al di la dei denari della Lega, è un filosofia di vita sportiva. Ecco perché esorto sempre il mister nel dare tutto se stesso per migliorare i ragazzi ed i giocatori dico di mettere in pratica gli insegnamenti. Spero che anche alcuni imprenditori che ci sono vicini possano dare del loro meglio.”

Il ds Barbanti, il vice presidente Specchioli rimarranno anche il prossimo anno?

“Prima ci dobbiamo salvare, onorare gli impegni da noi presi e poi parleremo della prossima stazione. Ad ogni modo perso proprio di si, anche se prima dovremo sistemare qualcosa.”