" Ci abbiamo creduto tanto ", è l'espressione con la quale mister Andrea Di Nicola ha esordito raccontandoci la vittoria sul neutro di Castelnuovo Vomano contro il Torricella Sicura che è valso l'accesso nel secondo campionato regionale.
Un percorso di poco più di sei anni quello del Moro Paganica che ripartito dalla Terza Categoria ha permesso pian piano di scalare le categorie dilettantistiche abruzzesi per tornare a dispurtare un campionato di assoluta importanza, anche per la storia del club biancorosso, a distanza di quaranta lunghi anni.
A scrivere un altro pezzo di storia del Moro, ci ha pensato il tecnico marsicano che partito anche lui dalla Terza Categoria, noi di Atuttocalcio.tv lo abbiamo conosciuto alla guida del Pescina, insieme ai suoi ragazzi e ad un alacre lavoro di due anni ha portato al tripudio del centro più popoloso alle porte del Comune dell'Aquila. Una vittoria ottenuta alla fine, forse, ma senza forse, tra le più belle per come è arrivata, soprattutto dopo la delusione di Luco della scorsa stagione.
Una rincorsa quella durante la regoular season agli spareggi play off dopo aver perso tanti, troppi punti per strada che hanno creato una distanza incolmabile dalla prima posizione. Poi il matematico accesso ai play off;
La sfida di Ortucchio, la prima che ha poi segnato un percorso di tre partite al limite della perfezione. La vittoria di Pianella contro un'altra formazione come l'Angelese che con il Moro aveva compiuto una superlativa rimonta alle posizioni di vertice.
Il resto è storia ancora più recente, il 3-2 sul Torricella Sicura, formazione che già da qualche anno manca l'appuntamento decisivo all'approdo in Promozione, probabilmente la squadra più forte che i ragazzi di Di Nicola hanno sconfitto in questi spareggi.
" Abbiamo coronato un sogno - Dichiara Andrea Di Nicola - Un sogno a cui abbiamo dato seguito nonostante le tante difficoltà di quest'anno. Contro il Torricella - Continua Di Nicola - Squadra davvero forte e completa a cui faccio i miei complimenti; abbiamo dimostrato di essere squadra in tutti i sensi. Compatti durante tutta la partita e vogliosi di prenderci un risultato che aspettavamo e che mi sento di dire ci siamo meritati.
Un risultato storico per il club che mi rende orgoglioso soprattutto perchè in questi nomi che hanno riscritto la storia risulterà il mio e quello dei miei ragazzi. Una squadra con la quale ho condiviso tanto, una squadra in tutti i sensi.Un grazie a tutti i collaboratori che ci sono stati vicino e quelli che mi sono stati vicino.
Merito poi al Ds Ugo Grande, con il quale abbiamo messo su un gruppo che in due anni ha lavorato ottenendo tutto quello che siamo oggi, puntellandolo questa estate con gli elementi che servivano per migliorare. Al presidente Iovenitti per la sua figura.
Questo è quello che mi sento di dire in coda ad una vittoria del genere. Vincere così ha un altro sapore e noi lo abbiamo fatto meritandolo per tutto quello che abbiamo dimostrato nel percorso che ho iniziato lo scorso anno.
Ora mi godo questa vittoria e lo faccio a pieno delle mie possibilità".