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Dopo quelle con Gianluca, si dividono anche le strade di Paolo Giordani e dell'US Capistrello. L'oramai ex ds e tecnico della compagine Juniores Elite, ha avuto il merito, nella scorsa stagione, di vincere il campionato di categoria e, soprattutto, di costruire un'unica realtà giovanile sotto il nome di US Capistrello. Un congedo che, però, per quanto concerne il settore giovanile, potrebbe essere anche momentaneo. Lo stesso Giordani infatti lascia alla cantera una porta aperta.
"Tanti anni ad allenare, di cui la metà passati sulla panchina del Capistrello, sempre con tante soddisfazioni, dalle vittorie che hanno portato all'eccellenza agli ultimi anni dove probabilmente si è raggiunto il punto più alto della storia della società. Un altro ciclo si è chiuso, sempre di tre anni come in passato, quindi è doveroso dare i saluti alla Famiglia della US Capistrello come è giusto che sia, almeno per quanto riguarda la prima squadra. Non c'è motivo di pensare che la decisione sia dettata da incomprensioni o litigi, ma solamente perché è il normale corso delle cose. E'stato fatto tanto in questi tre anni con un dispendio di energie tale da chiedere nuovi stimoli per continuare con il calcio. La soddisfazione più grossa di questa ultima gestione non è stata solo quella dei piazzamenti della prima squadra o le vittorie della Juniores, ma quella di aver riportato al campo tanti ragazzi di Capistrello in tutte le categorie e a cui spero di dare ancora un seguito. Un saluto è doveroso alle persone che hanno permesso che questo potesse accadere e cioè Franco De Meis, Eliseo Di Domenico e la dirigenza tutta. Un grosso in bocca al lupo a chi verrà e sempre forza Capistrello".
