Il fine settimana da poco passato è stato di una frenesia impressionante in casa L'Aquila. Bastava distrarsi un attimo e l'amministratore Bernardini (uomo mercato del club) chiudeva per un giocatore, poi per un altro, poi trovava l'accordo con un tesserato dell'anno scorso. Il giorno dopo stesso canovaccio e il giorno dopo ancora uguale, fino all'ok con Persiani che ha chiuso una tre giorni di trattative che Borlotti, Canà e Borgonzoni potevano soltanto sognare. Niente metà di Giordano, tre quarti di Zico o un quarto di Edinho, ma Bacio Terracino, Banegas, Alessandretti e Persiani. Strappare il telefono dalle mani dell'ex di dg di Fano e Notaresco era diventata un'impresa ardua e a questo punto non ci stuperemo di ulteriori colpi nelle prossime ore. Il mercato non è ancora ufficialmente iniziato e la squadra ha solo bisogno di qualche dettaglio ed è già praticamente pronta per il ritiro.
La prima riflessione che bisogna fare è proprio questa: se prima a giugno a tenere banco erano le estenuanti trattative societarie, adesso invece arrivano i primi colpi. Per la seconda riflessione si può utilizzare un detto romano: "Chi mena per primo, mena du vorte". Chiudendo i principali acquisti per giugno, il club ha giocato in anticipo rispetto alle prossime protagoniste del Girone F che adesso sono chiamate a rispondere. Naturalmente sarà il campo a dire se la campagna acquisti è stata ottimale come quella dell'anno passato o negativa come quella di due anni fa.
Ma intanto i tifosi già si immaginano un tango argentino sensazionale con Banegas, Alessandro e Galesio che teoricamente potrebbero anche giocare assieme. Cerchiamo in breve di far capire cosa è avvenuto in questa settimana. Come noto un obiettivo che si può dire sostanzialmente dichiarato era il "Pocho" e alla fine, il colpo è riuscito. Un altro esterno non era propriamente in programma, ma viste le complicazioni per Massetti, alla fine L'Aquila ha lavorato per acquisire un'altra ala di valore prendendo Bacio Terracino, anche lui dalla Cavese. L'Aquila che quindi potrebbe giocare con i due esterni che sono arrivati primi nel Girone H di Serie D, la famosa "Premier League" del quarto campionato nazionale. Stesso discorso con Scipioni, sostituito sostanzialmente con Alessandretti, tra i migliori difensori della scorsa Eccellenza.
Il club rossoblù potrebbe giocare sia con il 4-3-3 che con il 4-2-3-1, con quest'ultimo modulo che ha dato dei risultati nettamente migliori la passata stagione. Da tenere in considerazione che in Serie D si dovrà giocare con quattro fuoriquota: un 2005, due 2004 e un 2003.
In porta è arrivato Raffaelli, mentre si è arenata la pista che portava a Morlupo per scelta del giocatore, con L'Aquila che sta in trattativa per due portieri di valore.
La difesa titolare potrebbe tranquillamente essere quella dell'anno scorso che si è laureata campione d'Abruzzo con Bellardinelli (2003), Cassese, Brunetti e Tavoni (2004). Sulla destra oltre a Bellardinelli è stato ingaggiato Lorenzoni e magari tra i due può nascere una bella e sana lotta per un posto nell'undici titolare. Non meraviglierebbe però, che lo stesso Alessandretti dopo una stagione sensazionale a Giulianova, possa riuscire a trovare spazio.
A centrocampo in caso di 4-2-3-1, un posto è già certo con Ouali (2004) che andrebbe a chiudere il discorso degli under. Servirà poi prendere un coetaneo dell'ex Pontevomano. Per quanto riguarda gli over, al momento c'è il si di Mantini, di Corticchia e stando alle ultime anche con Di Norcia. Quindi già ad oggi uno tra l'aquilano e il play piemontese potrebbe affiancare Ouali nel centrocampo a due.
Poi si arriva alla parte clou, probabilmente quella più affascinante.
Nella trequarti infatti, da destra a sinistra i titolari potrebbero essere proprio Banegas, Alessandro e Bacio Terracino, dietro a El Tanque Galesio. Anche se le alternative non mancano con Carbonelli e Mastrone che possono giocare dietro alla punta e Sarritzu che lo scorso anno ha dimostrato di poter essere utilizzato sia a destra che a sinistra. A completare il pacchetto offensivo Persiani che ha trovato l'accordo ieri. L'ex Giulianova potrebbe essere utilizzato come vice Galesio, anche se volendo lo stesso Alessandro potrebbe giocare davanti come attaccante di movimento.
Si vedrà, come verrà ultimato il mercato...