• Classifica Serie D (girone F)
ps squadra pt g v n p gf gs
1 Sambenedettese 29 14 8 5 1 26 10
2 Campobasso 27 14 8 3 3 24 16
3 Avezzano 25 14 7 4 3 23 13
4 Chieti FC 1922 24 14 6 6 2 16 11
5 L'Aquila 1927 24 14 7 3 4 16 12
6 Roma City 23 14 7 2 5 29 18
7 S.N. Notaresco 23 14 6 5 3 20 17
8 Forsempronese 1949 22 14 5 7 2 15 10
9 Vigor Senigallia 19 14 5 4 5 22 20
10 United Riccione 18 14 5 3 6 23 20
11 Sora calcio 1907 17 14 4 5 5 13 16
12 A.J. Fano 14 14 3 5 6 8 16
13 Atletico Ascoli 13 13 2 7 4 10 12
14 Tivoli calcio 1919 13 14 4 1 9 15 28
15 Real Monterotondo 13 14 4 1 9 13 26
16 Vastogirardi 12 13 3 3 7 10 17
17 Termoli 12 14 3 3 8 9 19
18 Matese 12 14 3 3 8 11 22
Promossa Playoff Playout Retrocessa
  • Risultati 14ª giornata — Serie D
Casa Ospite
domenica 03 dicembre 2023 — 14:30
Atletico Ascoli 0 0 Forsempronese 1949
Campobasso 1 0 Sambenedettese
Chieti FC 1922 1 2 S.N. Notaresco
L'Aquila 1927 1 0 Vastogirardi
Matese 3 3 United Riccione
Real Monterotondo 1 2 Termoli
Roma City 2 0 A.J. Fano
Tivoli calcio 1919 2 2 Sora calcio 1907
domenica 03 dicembre 2023 — 15:00
Vigor Senigallia 2 2 Avezzano
Risultati aggiornati al: 03 dic 2023
  • 15ª giornata — Serie D
casa ospite
domenica 21 aprile 2024 — 15:00
A.J. Fano Sora calcio 1907
Avezzano Tivoli calcio 1919
Chieti FC 1922 Real Monterotondo
Forsempronese 1949 Roma City
S.N. Notaresco Campobasso
Sambenedettese Atletico Ascoli
Termoli Matese
United Riccione L'Aquila 1927
Vastogirardi Vigor Senigallia

Lo sfogo di Vanzan dopo il suo addio a Campobasso

Nicola Vanzan, fa chiarezza sul suo addio a Campobasso. Il laterale veneto é stato considerato simbolo della rinascita del calcio campobassano, visto che dopo la vittoria del Girone F di Serie D e dopo la partecipazione in terza serie, scese di due categorie sposando il nuovo progetto in Eccellenza. Qualche mese fa però, é rimbalzata agli onori della cronaca la fine dei rapporti tra Vanzan e il Campobasso. Il giocatore sul suo profilo Facebook racconta la sua versione, senza mezzi termini. Le parole di Vanzan:
'È giusto fare chiarezza su come sono andate le cose tra me e il Campobasso.
L’estate scorsa sono sceso di 2 categorie per sposare questo progetto e in tantissimi mi hanno chiesto il perché.
Per me è stato motivo di orgoglio essere il “simbolo della rinascita” di questa società, come ha detto chi mi ha presentato all’inizio della scorsa stagione.
Fosse stato per me sarebbe durato per anni.
Purtroppo quello che io speravo fosse un patto d’amore, per altri è stato prettamente un affare di convenienza.
Sono stato scaricato con una telefonata di 2 minuti senza ricevere una motivazione e nelle successive telefonate con altre figure societarie mi è stato presentato il classico scaricabarile, dove nessuno si prende le proprie responsabilità e ognuno scarica la “colpa” di questa scelta su altri componenti della società, il tutto mentre io avevo già un accordo per la prossima stagione sportiva a Campobasso.
Ho giocato quasi un anno in un ruolo mai fatto prima ma non è mai stato un problema, avrei fatto qualsiasi cosa pur di esser d’aiuto.
Chi mi conosce sa che non sono un ragazzo presuntuoso, posso piacere come persona e calciatore o meno, ma penso di aver lasciato qualcosa di buono in 4 anni a Campobasso e perciò credo che mi sarei meritato un minimo di rispetto e non di essere preso in giro così, al di là delle scelte che fanno parte della vita. Quel rispetto che ho sempre dato alle persone che ho incontrato, ai tifosi rossoblu e a quella maglia che sentirò per sempre mia.
Non parlo né di riconoscenza perché ho capito che nel calcio purtroppo non esiste più, né tanto meno del valore delle parole di certe persone, ma non saranno di sicuro 2/3 elementi a cambiare il mio modo di essere, anzi ringrazierò sempre la mia famiglia per avermi trasmesso questi valori.
Potessi tornare indietro farei esattamente la stessa cosa, sono fiero ed orgoglioso della scelta che ho fatto.
Non mi sarei mai aspettato un finale così deludente per questo viaggio incredibile'.