Il presidente federale ha annunciato l’avvenuta pubblicazione della Strategia di Sostenibilità FIGC 2030, un documento elaborato con l’obiettivo di accelerare l’azione collettiva per il rispetto dei diritti umani e ambientali nel calcio italiano. Per rispondere a queste sfide, la FIGC ha sviluppato un approccio condiviso alla sostenibilità che ne rafforza l’eredità sociale, definisce nuovi impegni di tutela ambientale e si fonda su un processo strutturato. Ispirata dalle 11 policy delle linee guida UEFA, la nuova strategia ‘Uniti per la sostenibilità’ stabilisce le ambizioni per un calcio italiano sostenibile entro il 2030 attraverso oltre 60 obiettivi concreti e misurabili nel breve, medio e lungo termine e il coinvolgimento di tutti gli attori del calcio italiano.
BILANCIO CONSUNTIVO 2022. Il Consiglio Federale ha approvato all’unanimità il Bilancio Consuntivo 2022, che presenta un risultato positivo di esercizio pari a 2,5 milioni di euro. L’operato della Federazione si è contraddistinto per l’impegno profuso nelle attività di valorizzazione e sviluppo delle potenzialità federali in campo sportivo, commerciale, istituzionale e sociale, nonché per il perseguimento degli obiettivi di buona gestione, con il fine ultimo di assicurare un elevato livello di servizi strettamente connessi ai propri scopi istituzionali legati all’attività del giuoco del calcio e agli aspetti sociali ad essa connessi, garantendo i migliori risultati sportivi, organizzativi ed economici. Il valore della Produzione si attesta a 191,1 milioni di euro, i Costi di Produzione sono pari a 188 milioni di euro con Costi per l’Attività Sportiva pari a 125 milioni di euro e Costi di funzionamento pari a 43,4 milioni di euro, determinando il valore del Margine Operativo Lordo (MOL) in 22,7 milioni di euro. Il Risultato Ante Imposte è pari a 3,6 milioni di euro.
“Il messaggio che emerge da questo Bilancio Consuntivo – ha sottolineato Gravina – è che i risultati economico-finanziari della nostra Federazione sono quasi completamente sganciati dai risultati sportivi. Alcuni osservatori esterni al nostro mondo erano preoccupati del fatto che la seconda mancata partecipazione al Mondiale potesse avere un effetto devastante nei conti della Federazione, ma questo non è avvenuto. Anzi, siamo cresciuti, a testimonianza che stiamo lavorando su un livello di valorizzazione importante di tutte le dimensioni del mondo del calcio. Grazie quindi all’Area Revenue e a tutta la nostra struttura per aver raggiunto questo straordinario risultato. Siamo una realtà solida”.