Ronci: 'Folgore ha dimostrato di essere terza forza del torneo. Proveremo a fare la nostra gara'

Spoltore-Folgore Delfino Curi, match tra due squadre reduci da un buon momento di forma. Da un lato la truppa di Ronci, che ha dalla sua l'attacco più giovane del campionato, dall'altro quella di Bonati terza forza del torneo. Entrambe, sul campo, sono reduci da tre squilli di fila. 

"Affronteremo una squadra forte-le prime parole di Donato Ronci-che ad oggi rappresenta la terza forza del torneo. Sulla carta -ha proseguito-sarà un pò come Davide contro Golia. La Folgore, dalla sua, vanta elementi importanti per la categoria ed un allenatore tra i migliori in assoluto".

Lo Spoltore:"La squadra ha preso consapevolezza dei propri mezzi-ha sottolineato il trainer di Santa Teresa. "Ho un gruppo di calciatori fantastico, messosi a disposizione del sottoscritto. Cercheremo, al di là delle difficoltà del match, di fare la nostra gara".

Domenica incontro con Gabriele Liberatore:"Lo abbraccerò-ha sottolineato. "Sono felice di aver contribuito, al pari del mio staff e dei calciatori, a scrivere un pezzo di storia del Sambuceto, di cui, proprio Liberatore, per 30 anni, ne è stato colonna portante".

 Circa le dichiarazioni del trainer Del Zotti che, nel corso di una trasmissione televisiva, aveva dichiarato che in ogni partita, in area, sistematicamente, i calciatori dello Spoltore vanno a terra:"Dette cose assolutamente non vere-ha commentato Ronci. "Tra l'altro nel corso della trasmissione "Lunedì d' Eccellenza", i presenti, tra cui lo stesso Del Zotti, hanno sostenuto che a velocità normale il rigore a noi assegnato a Montesilvano è apparso netto. In campo, va ricordato, l'Arbitro non ha l'ausilio delle immagini  e, a dirla tutta, la massima punizione non è apparsa così scandalosa. Spero di sbagliare, ma ho percepito nelle dichiarazioni un pizzico di cattiveria e ciò mi dispiace. Tengo a ribadire che a Spoltore, insieme al mio staff, per due anni di fila, abbiamo vinto la Coppa Disciplina (che premia la squadra più corretta) e che molti ragazzi presenti in rosa quest'anno se la sono aggiudicata, sempre con il sottoscritto, anche a Sambuceto. Tre successi, tutti sotto la mia gestione, che mi riempiono di orgoglio. Più delle tre Coppe Italia".

Acqua sul fuoco:" Ho iniziato a fare l'allenatore a 28 anni e a 32 ho affrontato il mio primo campionato di Eccellenza, più o meno all'eta di Del Zotti. Qualche errore di comunicazione, probabilmente, l'avrò commesso anch'io. L'esperienza, poi, ti aiuta a migliorare sia in campo che davanti le telecamere. Non voglio fare polemica.La faccenda, per me muore qui".