Fabio Lalli per anni è stato uno dei bomber più forti in assoluto del calcio dilettantistico abruzzese, una volta appese le scarpette al chiodo ha deciso di rimettersi in discussione come allenatore, e di cominciare una nuova vita sportiva. Un recente passato vissuto alla guida del Villa 2015, dove le soddisfazioni sono state tante, e l'esperienza accumulata è stata un ottimo insegnamento per il domani. Oggi il presente è di quelli "pesanti" visto che da una settimana è diventato allenatore del "suo" Francavilla, e sabato prossimo il destino lo ha messo di fronte proprio all'altra metà calcistica cittadina.
Sarò sempre grato al Villa 2015 per avermi dato la possibilità di cominciare ad allenare e di intraprendere questa nuova esperienza. E' stato un anno bellissimo perchè le soddisfazioni sono state tante, ma ora da allenatore del Francavilla ho solo un pensiero in testa, ed è quello di vincere questo derby perchè vogliamo risalire la classifica. Voglio che sia una giornata di festa per tutta la città, deve vincere lo sport e mi auguro che sabato venga tantissima gente a vedere la partita.
Cosa significa allenare un club storico e glorioso come il Francavilla
Significa tanto perchè la città è ambiziosa e ha voglia di tornare a certi livelli. Sono molto contento perchè la squadra è forte, ha qualità importanti e si c'è qualche problema che dobbiamo risolvere ma ho fiducia nei ragazzi e sono convinto che possiamo risalire perchè a mio avviso il gruppo è forte. Non tutte le colpe sono di Mario D'Ambrosio, ma se sono qui è perchè ci credo fortemente, e siamo attrezzati per fare un campionato importante. Dobbiamo ritrovare fiducia attraverso i risultati e sono convinto che possiamo farcela.