L'aria sembra cambiata per l'Aquila e la vittoria nel derby contro l'Avezzano ha dato indizi concreti di un'evoluzione nella squadra, sia a livello di giocatori che di strategia di gioco. In particolare, spicca la prestazione di Del Pinto che si è distinto li davanti alla difesa come voluto da Cappellacci. Nel recente match, Del Pinto si è sacrificato per il bene della squadra, mostrando dedizione nel correre e nel contrastare gli avversari portatori di palla.
Un'altra nota positiva è stata l'ex giocatore del Giulianova, Alessandretti, che si è ormai guadagnato un posto fisso nella terza linea al posto di Cassese, anche se l'esperienza di quest'ultimo risulta comunque preziosa all'interno del gruppo. Le prove offerte nelle ultime partite confermano le scelte del tecnico di Tortoreto: con Carbonelli, che ha dimostrato le sue capacità giocando anche come esterno offensivo, ruolo non consueto per lui, ma in cui si è distinto con combinazioni di qualità e quantità con il dirippentaio Banegas.
La tifoseria rossoblù può essere ottimista, e sperare bene per il futuro, considerando la performance convincente della squadra di domenica scorsa.
Il cambiamento più evidente è stato nel sistema di gioco, con un'evidente assenza di lanci lunghi a favore di fraseggi corti e movimenti senza palla. Questo approccio più tecnico e tanta corsa, è sicuramente più impegnativo, ma finora ha portato risultati positivi. Le parole del tecnico dell'Avezzano, Ferazzoli, a fine partita hanno confermano la bontà della prestazione dell'Aquila e ha sottolineato che "la squadra avversaria è stata superiore e meritava la vittoria".
Il prossimo test per i rossoblu sarà contro la Sanbenedettese. Gli adriatici sono considerati da molti la squadra più forte del campionato, ma dovranno fare a meno delle assenze per squalifica di Sirri e Barberini. Una vittoria confermerebbe la rinascita dell'Aquila, in attesa della finestra di mercato invernale. Nonostante le prospettive di nuovi acquisti, L'Aquila potrebbe trovare una risorsa importante in casa, in Bacio Terracino. L'esterno ex Teramo è arrivato con grandi aspettative ma finora non ha risposto pienamente alle previsioni, anche a causa di un infortunio. Sarà interessante vedere se Cappellacci riuscirà a valorizzare al meglio le sue capacità, nonostante potrebbe non essere in linea con la filosofia di gioco del tecnico.
Per quanto riguarda l'Avezzano, le assenze di alcuni giocatori chiave, come Costa Ferreira, Ferrani e Roberti, nonché l'impatto con i 4000 tifosi aquilani sugli spalti potrebbero aver influito sulla loro prestazione opaca. Molti osservatori equiparo la prestazione dei biancoverdi a quella contro in Termoli, dove anche li i ragazzi di mister Ferazzoli andarono in blackout. Nonostante questo, restano appaiati all'Aquila in classifica, con la prospettiva di una finestra di mercato che promette sorprese, con un presidente Pecorelli e il suo staff sempre vigile sul marcato.