Zanon: 'Grazie al Giulianova approdato nel calcio che conta. Il mio ritorno? Al club non potevo dire di no'

Al termine dell'allenamento del giovedì, in casa Giulianova ha parlato l'esperto difensore, Damiano Zanon. Il calciatore aquilano, ai microfoni di Giulianova Channel, con Matteo Bianchini, ha fatto il punto della situazione in casa giallorossa. 

Sul match vinto contro il Casalbordino:"Gara dai due volti-ha esordito Zanon. "Nel primo tempo l'abbiamo interpretata bene, mentre nella ripresa siamo scesi in campo con sufficienza ed i nostri avversari, rimontandoci due reti, ci hanno creato qualche problema. Dopo aver subito la rete del pari -ha proseguito-abbiamo provato a vincerla in tutti i modi e, fortunatamente, ci siamo riusciti".

Giulianova atteso da due gare in tre giorni: prima la trasferta di Montesilvano, contro lo Spoltore, poi il return-match della Semifinale di Coppa Italia contro la RC Angolana, in programma mercoledì:"Due gare importanti-ha sottolineato. "In campionato cercheremo di restare agganciati al Teramo e, se possibile, di accorciare. La Coppa resta un obiettivo; attraverso di essa, infatti, potremmo raggiungere un grande traguardo. Vogliamo la finale".

Sul ritorno a Giulianova:"Dopo l'esperienza di Avezzano volevo intraprendere un'altra carriera. Ma la chiamata di un club così importante e carico di storia, grazie al quale sono approdato nel calcio che conta, mi ha fatto venire la voglia di rimettermi gli scarpini". 

L'importanza dell'esperienza di Zanon in uno spogliatoio dove militano molti giovani:"Devono essere bravi i nostri ragazzi a seguire l'esempio di chi si allena e di chi cerca di dar loro dei consigli derivanti da anni di calcio. Sono qui non per fare il "fenomeno'',  ma per trasmettere loro quanto appreso durante la mia carriera. Se di ciò sapranno farne tesoro, sarà tutto più facile".