Chi poteva aspettarselo tra i dirigenti e i giocatori del Rapino, che un giorno la loro compagine si sarebbe potuta "esibire" in un palcoscenico cosi prestigioso come quello del Guido Biondi. Domenica il Miglianico Lanciano Fc giocherà la sua prima partita di campionato, nello stadio che è stato teatro della serie B, un momento di grande gioia per gli sportivi frentani ma soprattutto per la società rossonera. Ma in casa neroverde c'è grande emozione per un momento che di sicuro sarà vissuto con grande enfasi, i ragazzi di mister D'Orazio tasteranno le ambizioni di Aquino e soci, ma attenzione perchè i teatini non hanno alcuna intenzione di fare la vittima sacrificale. Infatti il direttore sportivo Stefano D'Orazio è chiaro ma anche con il piglio determinato di chi vuole giocarsela nonostante un clima di festa e di giubilo per la cittadinanza lancianese.
Tutto pensavamo tranne di giocare una partita cosi importante, in uno stadio altrettanto importante. Miglianico Lanciano-Rapino è il big match della giornata e viviamo questa attesa con grandissima emozione ma soprattutto con grande concentrazione. Siamo consapevoli che quello di domenica sarà un giorno storico, ma siamo altrettanto consci del fatto che andremo a giocare una partita di calcio, e cercheremo in tutti i modi di vendere cara la pelle, cercando di fare la nostra partita con grande rispetto dell'avversario che andremo ad affrontare. Sono una corazzata e hanno giocatori di categorie nettamente superiori, ma noi siamo tranquilli e andiamo a fare la nostra partita, senza timore ma ben sapendo che di fronte a noi ci sarà una formazione che vorrà vincere per compiere un altro passo verso l'Eccellenza. Mi auguro solo che non ci emozioniamo troppo, se penso che in quello stadio hanno giocato campioni del calibro di Belotti e Dybala ai tempi del Palermo, ma ho fiducia nei miei giocatori e sono convinto che ci faremo valere. Per Rapino e per tutto il comprensorio quella di domenica sarà una giornata diversa dalle altre.