Gir. A. Un insolito Tornimparte travolge l'Aielli, 5-0. I gol e le parole di mister Rotili

Un insolito Tornimparte travolge l'Aielli e tra le mura amiche si conferma capolista del girone A restando a +6 dalla Vis Cerratina che batte nel posticipo il Preturo. 

Partita che nonostante il largo divario finale non è stata così in discesa per Di Marzio e compagni, soprattutto nella prima frazione quando è l'Aielli che per nulla intimorito prova a disputare una partita degna di altre posizioni in classifica. Se non altro il match si sblocca in occasione di un discusso episodio da parte dei marsicani, un episodio di gol - non gol che però vede il direttore di gara decidere per la rete;

Punizione di Miocchi dalla trequarti campo, Di Marzio fa da torre e D'Agostino e Cicchetti si fiondano sul pallone, l'estremo ospite interviene ma per il direttore di gara la palla ha già varcato la linea, regolare? Le proteste sono veementi ma per Matteo Giugno di Teramo è gol. Nell'occasione viene espulso il trainer gialloverde Domenico Di Natale. L'episodio è una sorta di start per il Tornimparte che a cavallo del 45' raddoppiano.

Nel secondo tempo, il Tornimparte è più attento, è più squadra, i cambi aiutano e consolida il risultato con Paiola, Montorselli e Di Marzio ancora. Al termine del match analizza la vittoria mister Pierpaolo Rotili, che ad Atuttocalci.tv dice:

"Contento del risultato, ma molto molto meno della prestazione. Era una settimana particolare per noi, una partita importante contro una squadra in salute e ben allenata da mister Di Natale. Il primo tempo non mi è piaciuto affatto, troppo nervosi ma sopratutto distaccati nel gioco di squadra. Il primo gol è stato una sorta di gol fantasma e la partita si è da li capovolta con loro un pò nervosi e che ci hanno concesso enormi spazi di giocata. Secondo tempo gestito decisamente meglio, siamo stati molto più squadra.

Al termine è sempre bello ricevere gli applausi di una tribuna sempre piena - Continua Rotili - Ci godiamo la vittoria ma dobbiamo continuare sulla riga del secondo tempo. Non possiamo permetterci disattenzioni, piedi sui pedali e spingere ancora di più. A Marzo si vedrà!"