Dopo la risposta di Alessandro Persia in casa Canistro a seguito delle dichiarazioni che hanno portato al ritiro della Pol.Marruvium dal campionato il presidente Cianfaglione ha voluto anche chiarire altro. Sempre tramite una nota che rendiamo pubblica ed ufficiale il patron giallorosso ha dichiarato:
" Il mio tirare in ballo la società del Canistro non era per attaccarli, ma li ho utilizzati come un concreto esempio di spostamento di una partita. Se Alessandro Persia e la società si sono risentiti delle mie parole, chiedo venia, ma non è stato probabilmente capito il senso di quanto riportato.
So benissimo che per un rinvio bisogna esser daccordo entrambi, ma infatti, ribadisco ancora che in occasione della gara contro il Preturo la segreteria del Comitato, la quale aveva capito il disguito accaduto o malinteso come vogliamo chiamarlo - Dichiara Cianfaglione - Ha poi interpellato la società del Preturo. Ed il mio tirare in ballo il Canistro con la Sagra della Castagna era solo da esempio per sottolineare che è solo positivo il fatto che due società si mettano daccordo.
Nel nostro caso appunto, dove sono stato io a commettere in primis una leggerezza, la colpa è da addossare in gran parte alla segreteria del Comitato Regionale Abruzzo, che non ha fatto nulla per rinviare la partita a due mesi e mezzo dalla conclusione del campionato".