Iacovitti: 'Onore alla Fucense, ma decisioni arbitrali determinanti ai fini del risultato'
Va alla Fucense il derby contro l'Angizia Luco. Sulle sponde del Fucino si sono viste due squadre organizzate, ben allenate. I trasaccani, in virtù del successo, tornano in vetta alla graduatoria del girone A di Promozione, a quota 50, con una lunghezza di vantaggio sulla coppia San Gregorio-Montorio, avversarie alla ripresa del campionato.
"Derby condizionato da alcune scelte arbitrali-ha esordito il ds luchese, Carlo Iacovitti. "Prima l'espulsione affrettata di Fantozzi, con la Fucense che da quel momento si è messa dietro la linea della palla ed è stata brava a chiudere gli spazi, e poi con la rete annullata ai nostri ragazzi".
La gara:"Non siamo stati bravi a sfruttare la superiorità numerica, creando poco, anche se sull'economia della gara pesa in maniera determinante la rete, regolare, annullata sullo 0-0 all'Angizia, con il nostro calciatore Basile tenuto in gioco da un difensore trasaccano. Probabilmente l'assistente arbitrale è stato tratto in inganno da Mercogliano, in offside passivo. Purtroppo i derby, spesso, vengono risolti da questi episodi. Ha vinto la Fucense. Onore a loro".
Futuro:"Nelle ultime tre gare della stagione faremo il massimo per migliorare la nostra classifica, cercando di posizionarci nella miglior posizione in vista dei play off. L'obiettivo di inizio stagione era quello di entrare nelle prime cinque posizioni".
Derby all'insegna del rispetto:"Quanto fatto vedere dalle due tifoserie-ha spiegato-deve rendere orgogliose sia Angizia che Fucense. I supporters si sono mostrati di altra categoria e lo spettacolo offerto ne è stata la dimostrazione. Peccato che la prova arbitrale non sia stata all'altezza".