Nel derby tra Avezzano e L'Aquila, le due squadre si sono affrontate con determinazione sul terreno di gioco, regalando agli spettatori un match avvincente e combattuto fino all'ultimo minuto.
L'inizio della partita ha visto entrambe le squadre muoversi con cautela, studiandosi reciprocamente e cercando di prendere il controllo del gioco. Una sorpresa nell'undici titolare dell'Avezzano è stata l'assenza di Tounkara, l'ex-Lazio, dalla formazione iniziale. non è dato sapere se per scelta tecnica o per qualche problema durante il riscaldamento.
Le prime azioni pericolose sono arrivate da entrambe le parti: con una clamorosa traversa di Verna che ha fatto tremare la difesa avversaria e i tiri dalla distanza di Angiulli e il tiro di Banegas. Tuttavia, entrambe le squadre hanno mostrato una buona solidità difensiva, limitando le occasioni da gol nella prima parte della partita.
Nel secondo tempo, l'intensità è aumentata e le squadre hanno cercato con più determinazione la via del gol. L'Aquila ha effettuato la prima sostituzione con l'uscita di Origlio e l'ingresso di Mantini, mentre Verna dell'Avezzano è stato il primo ammonito della partita.
Nonostante le sostituzioni e i cambiamenti tattici, il punteggio è rimasto bloccato fino agli ultimi minuti della partita. A pochi minuti dal termine, un bel diagonale dell'ex Costa Ferreira (in foto) ha portato L'Aquila in vantaggio, segnando l'unico gol della partita.
Non è mancata, però, un'occasione per l'Avezzano di pareggiare nei minuti finali, ma il colpo di testa di Ferrani è terminato sul fondo.
Con il fischio finale dell'arbitro, L'Aquila ha festeggiato la vittoria, espugnando il "Dei Marsi" con il risultato di 0-1. Una partita emozionante e equilibrata, giocata davanti a circa 1500 tifosi, di cui 400 aquilani, che ha confermato l'intensità e la passione dei derby locali nel calcio.