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Folgore Delfino Curi. 52 reti in 28 incontri: Shyti prenota un futuro da grande

La Folgore Delfino Curi Pescara si conferma fucina di talenti in erba. Dopo i vari Andreassi e Panzera (che già hanno assaporato il torneo di Eccellenza), l'ultimo elemento in ordine di tempo pronto ad espodere è l'attaccante albanese, classe 2006, Andi Shyti. Nato da genitori albanesi, residente a Guardiagrele, il calciatore, militatnte nella compagine Juniores Elite del club pescarese, risulta essere la punta più prolifica d'Italia, con uno score di 52 reti in 28 gare

Shyti sintetizza quella che è la filosofia del sodalizio biancazzurro, ossia la crescita e la valorizzazione dei giovani che, nei fatti, è la risultante del lavoro certosino (e di squadra) del patron Quinto Paluzzi, dei fratelli Gabriele e Nicola Liberatore, del presidente Luciano Zangirolami, del DG Roberto Sara, del trainer Juniores, Sandro Spinozzi, e dei sempre presenti Giacomo Pietropaolo, Gianni Chiacchiaretta e Roberto Agresta, abbinato al sapere di mister Bonati, uno che, oltre a credere nei ragazzi, non si è mai tirato indietro nel lanciarli.

"Siamo soddisfatti del nostro lavoro-ha commentato Nicola Libreratore, dirigente tuttofare e accompagnatore della compagine Juniores della Folgore. Shyti-ha proseguito-oltre ad essere bravo sul campo lo è soprattutto al di fuori. Per questo club, ciò, rappresenta un motivo d'orgoglio".