Domani alle ore 16-30 al Comunale di Cupello, ultimo atto dei playoff del girone C del campionto di Promozione. Poi sarà il momento del triangolare, e a quel punto ne resterà solo una che arriverà al traguardo dell'Eccellenza. Il Rapino è atteso domani dal San Salvo in quello che è un vero appuntamento con la storia, per la società neroverde del piccolo centro vicino Chieti. A testare il morale e l'umore di Pica e soci è il direttore sportivo Stefano D'Orazio, raggiunto al telefono a poche ore dal match.
Stiamo vivendo un grande sogno e certo non vogliamo fermarci, siamo consapevoli che domani servirà un solo risultato per andare al triangolare, ma abbiamo fiducia e vogliamo arrivare il più lontano possibile. Domani affrontiamo una squadra fortissima, con elementi di categoria di superiore che sarebbero determinanti anche in Eccellenza, poi c'è un tecnico Giancarlo Manes molto preparato e valido, ed un pubblico che per passione e attaccamento alla squadra è da categorie professionistiche. Insomma sarà una battaglia, ma noi pur avendo grande rispetto per i biancazzurri, non dobbiamo avere paura e scenderemo in campo per fare come al solito il nostro dovere. Ci saranno delle assenze in casa nostra, ma adesso siamo in una condizione che chiunque giocherà darà il 100% per arrivare al risultato quindi siamo tranquilli e speranzosi.
Al primo anno di Promozione vi state giocando l'Eccellenza, chi l'avrebbe mai detto
Infatti per noi è un sogno ad occhi aperti, siamo una matricola che rappresenta un paese di 1000 abitanti, e domani giocheremo contro una squadra che rappresenta una città di 20000 abitanti, inutile dire che mai ci aspettavamo di vivere una situazione simile. Stiamo andando oltre le più rosee previsioni e domani saremo senza pressioni e senza ansie, ci giocheremo la nostra finale e se l'avversario sarà più bravo di noi lo applaudiremo. Noi però daremo tutto e cercheremo di vincere, per fare un grande regalo alla nostra gente che domani ci seguirà numerosa.