Stefano D'Orazio sapeva benissimo che sarebbe stata durissima espugnare il comunale di Cupello e volare al triangolare, nonostante tutto il finale certifica la fine del campionato dei neroverdi, ma al tempo stesso rende onore ad una squadra che al suo primo anno assoluto in Promozione, ha fatto cose straordinarie entusiasmando e regalando ai propri tifosi un campionato da incorniciare. Il direttore sportivo teatino analizza così la sfida di oggi contro il San Salvo, che va al triangolare e si giocherà l'Eccellenza.
Siamo stati in partita fino a metà del secondo tempo, ma una volta preso gol forse ci siamo disuniti un pò e per loro tutto è stato più facile. Peccato ma che dire, è stata una stagione memorabile e le soddisfazioni che ci siamo tolti sono sotto gli occhi di tutti. Voglio ringraziare la squadra, il mister D'Orazio con il suo staff tecnico, tutta la dirigenza ed il pubblico che ci è stato sempre vicino e sostenuto, concedetemi anche un pensiero al nostro presidente Domenico Di Fazio, che da lassù ci ha guidato e di sicuro avrà gioito insieme con noi, è tutta per lui. Per il resto che dire, ci ha battuto una grande squadra che ha dimostrato la sua forza e le sue qualità, poi hanno un pubblico che non ha nulla a che vedere con la Promozione, tifo di ben altre categorie. A loro facciamo i complimenti e un grande in bocca al lupo per il triangolare, hanno le possibilità per farcela e credo che hanno tutto per riuscirci. Voglio sottolineare a fine partita il clima di grande amicizia tra le due squadre e le due società, segno che forse in queste categorie il calcio ha ancora un valore sociale e di amicizia, prendersi una birra assieme è stato un piacevolissimo terzo tempo.