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Tutto pronto per l’ultima sfida casalinga prima delle due esterne delle prossime settimane. Ad arrivare al Comunale sarà il Celano una squadra quadrata, compatta, che fa della difesa la sua forza, come dimostrano le 22 reti subite. E’ mister Carucci, dopo la rifinitura del sabato a presentare la gara “Non sarà una partita facile – commenta l’allenatore matelicese – Il Celano ritengo sia la squadra più difficile da affrontare in questo campionato. Certo, a questo punto del torneo meglio affrontarli a salvezza quasi raggiunta in virtù dei 43 punti virtuali di cui dispongono (per la partita col Bojano), ma come ho detto ai ragazzi – precisa il tecnico – non arriveranno a Matelica una scampagnata”. Il Matelica, però, pensa all’obiettivo, il mantenimento del secondo posto e non si lascia distrarre da altro “Esatto – replica Carucci - come ripeto da settimane il nostro compito è quello di scendere in campo cercando di replicare le ultime prestazione”. Dunque quale raccomandazione ha fatto ai suoi ragazzi? “Riguardano non solo l’aspetto tecnico, ma parlo anche e soprattutto di quello psicologico: bisogna evitare di cedere alle provocazioni e mantenere la calma. In questo sono fortunato nell’avere a diposizione dei grandi professionisti, senza distinzioni tra under e over e so che non ci sarà bisogno di raccomandazioni”. Non saranno a disposizione del tecnico il centrocampista Daniele Scartozzi, fermato da giudice sportivo e il difensore Francesco D’Addazio fermo a causa di un infortunio. Spazio dunque con tutta probabilità a Gilardi al centro della difesa a fare coppia con Ercoli.
PROBABILE FORMAZIONE:
Spitoni,
Colantoni, Gilardi, Ercoli, Corazzi
Gadda, Lazzoni
Mangiola, Moretti, Jachetta
Cacciatore
