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Dopo tre edizioni il Torneo Internazionale, organizzato dal Comitato Regionale Umbria sotto l’egida della Lega Nazionale Dilettanti nella provincia di Perugia dal 6 all’11 maggio, ha cambiato forma ma è rimasto nella sostanza una competizione mondiale che coinvolge nove squadre nazionali non professionistiche in rappresentanza di quattro continenti. Conosciamo meglio l'albo d'oro.
I NUMERI DELL'ITALIA AL TORNEO
L'Italia Under 18 Dilettanti ora Under 17 ha vinto tutti e tre le edizioni del Torneo Internazionale ovvero quelle 2010, 2011 e 2012. Il cambio di nome della competizione in Torneo della Pace non ha portato fortuna agli azzurrini che nel 2013 furono fermati in semifinale ai rigori da un sorprendente Gambia. In quattro edizioni comunque l'Itala nei 90' non è stata mai superata. In tutto la nazionale ha giocato 15 gare vincendone dodici e pareggiandone tre grazie a 37 gol fatti e 7 subiti. Tralasciano le tante amichevoli e altri tornei, rimanendo solo su questa competizione con l'Ungheria non ci sono precedenti perchè la nazionale magiara è all'esordio mentre l'Italia ha affrontato e battuto la Romania nella finale del 2012 (2-0) e nel girone 2013 (2-1).
2010
Italia-Arabia Saudita 1-0
Italia-Irlanda del Nord 3-0
Italia-San Marino 4-0
Finale: Italia-Inghilterra 2-0
2011
Italia-Estonia 3-1
Italia-Emirati Arabi Uniti 4-0
Semifinale: Italia-San Marino 5-0
Finale: Italia-Kenya 4-2
2012
Italia-Gambia 1-1
Italia-Slovenia 2-0
Finale: Italia-Romania 2-0
2013
Italia-Cina 2-0
Italia-Inghilterra 1-1
Italia-Romania 2-1
Semifinale: Italia-Gambia 1-1 (2-4 dcr)
LA MAGLIA AZZURRA COME TRAMPOLINO DI LANCIO
Sono decine e decine i giocatori che hanno vestito la maglia azzurra della Rappresentativa targata Lega Nazionale Dilettanti U18 (ora U17) e poi si sono ritagliati uno spazio importante nel calcio professionistico. Interessante osservare quelli che hanno partecipato alle prime tre edizioni del Torneo Internazionale e alla scorsa prima esperienza al Torneo della Pace che adesso stanno facendosi largo nelle categorie non dilettantistiche. Sono talmente tanti i ragazzi lanciati nell'universo professionistico che è impossibile citarli tutti, ecco solo alcuni esempi lampanti. Partiamo dalla prima edizione del 2010 quella vinta dalla squadra sempre allenata da Roberto Polverelli grazie a quattro successi ottenuti in altrettante gare senza subire gol. A difendere i pali della Nazionale LND c'era l'estremo difensore del Montichiari ovvero Alberto Brignoli che ora gioca in Serie B con la Ternana, è uno dei portieri più apprezzati del campionato tanto da essersi meritato la convocazione nella Nazionale di categoria. Ha fatto parte di quella squadra anche Francesco Bianchetti all'epoca al Darfo Boario poi passato all'Albinoleffe e infine transitato per tre stagioni in C1 con Feralpi Salò, Treviso e Entella Chiavari. Il laterale difensivo di quella nazionale era Alessandro Rizzi che poi con la Virtus Vecomp Verona ha conquistato la 2^ Divisione. Un altro difensore che ha fatto strada è Alex Sirri, dopo quella stagione con gli azzurri ed il Cervia ha giocato sempre in Lega Pro con Giacomense (tre stagioni) ed ora corre per l'Alessandria. Giuseppe Dolce segnò un gol in quella edizione poi passò dall'Eccellenza (con la Caperanense) alla Lega Pro con l'Entella Chiavari ed il Montichiari. Anche l'attaccante dell'Atletico Trivento Salvatore Gallo si mise in mostra e centrò il bersaglio nella prima edizione del Torneo Internazionale. Ora è di proprietà del Chievo che lo ha girato in prestito prima al Lumezzane e poi al Venezia (1^ Divisione) dov'è stato protagonista di un'ottima stagione. Da sottolineare anche Tommaso Paci del Montelupo che l'anno seguente ha disputato un grande campionato in 2^ Divisione con la Giacomense ed ora veste la maglia del Gavorrano. Il talentuoso centrocampista Zaccaria Hamlili disputò un grande torneo poi sempre con la Virtus Entella ha compiuto la grande scalata dalla D fino alla 1^ Divisione. In questa stagione è in forza al Cuneo. L'attaccante del Sogliano Stefano Spagna nel 2010 in Eccellenza mise a segno quattro gol con la maglia azzurra e nei due anni seguenti ha vissuto altrettante stagioni positive con il Melfi in 2^ Divisione. Pesante anche il gol in finale con l'Inghilterra di Carlo De Falco che nel 2011/2012 fu protagonista di un ottimo campionato in Pro con il Neapolis. Fece parte di quella squadra anche Nicola Piras della Villafranca Veronese, il centrocampista eclettico ha dimostrato il suo talento con il Rodengo Saiano in 2^ Divisione. Anche l'edizione del 2011 fu fortunata sia per il successo finale sia per il destino di alcuni giovani che furono protagonisti del loro futuro. Il difensore Alexander Caputo colonna portante di quella Nazionale è partito da Rosignano ed ora si sta giocando la promozione in Serie B con il Pisa. ll difensore del Rimini Andrea Brighi non fece passare nessun avversario in quel torneo, ora è in 2^ Divisione sempre con il club romagnolo ed ha vestito la maglia azzurra della nazionale Under 20 di categoria. Il centrocampista della Virtus Castelfranco Paolo Beatrizzotti si divertì e fece divertire il pubblico in quel torneo tanto che fu acquistato dal Parma che adesso lo ha girato in prestito in Lega Pro al Santarcangelo. Filippo Guccione fu l'anima e la mente di quella squadra, dal Cerea è passato al Bassano disputando una stagione strepitosa. Fu proficua per l'Italia anche l'ultima edizione del Torneo Internazionale del 2012, gli azzurri si presero anche quel trofeo. Un sogno per il portiere Matteo Morandini, all'epoca difendeva i pali della Castelnuovese in Eccellenza ora fa parte dell'organico del Cesena. Il centrocampista dai piedi buoni Domenico Mungo disputò un torneo da protagonista fornendo assist e segnando in finale. Il Parma lo ha preso dalla Pro Piacenza e Mungo in prestito ha giocato due belle stagioni in 1^ Divisione con Perugia e Viareggio. I due ragazzi che hanno fatto più strada sono due difensori, il laterale del Legnago Filippo De Col e il centrale del Pizzighettone Edoardo Goldaniga. Il primo oltre a devastare gli avversari sulla sua fascia si tolse la soddisfazione di segnare anche una rete in quella edizione del torneo. La stagione seguente fu protagonista in Lega Pro con la Virtus Entella e adesso sta chiudendo un'annata fenomenale in Serie B con il Lanciano. Le sue qualità gli sono valse le convocazioni con la Nazionale Under 20 e la più recente e prestigiosa con l'Under 21. Goldaniga giocò un torneo eccezionale segnando anche una rete contro il Gambia. Dopo pochi mesi lo prese il Palermo, oltre ad essere titolare fisso nella Primavera rosanero Edoardo ha collezionato diverse panchine in Serie A. Ora in prestito al Pisa sta disputando una stagione di spessore, a gennaio la Juve ha acquistato metà del suo cartellino. Pochi giorni fa Gigi Di Biagio lo ha convocato nell'Under 21, è l'unico giocatore di Lega Pro che fa parte del gruppo azzurro, un'ulteriore soddisfazione. La scorsa edizione, la prima del Torneo della Pace è stata meno fortunata sul campo ma ha sorriso a diversi giocatori. L'attaccante del Monterotondo Vittorio Attili ha marchiato a fuoco il torneo segnando una doppietta alla Slovenia e mettendo una firma contro la Romania. Adesso gioca nella Primavera del Parma. L'esplosivo attaccante del Darfo Boario Nicola Galelli dilaniò le difese di Slovenia, Inghilterra e Romania. In questa stagione è titolare fisso nella Primavera dello Spezia. Stesso sodalizio a cui è approdato il terzino sinistro Cristian Cauz che è già in prima squadra. Cauz si guadagnò la maglia azzurra LND con il Pordenone. Il centrocampista barbaricino Pietro Ladu in forza alla Portotorres è stato acquistato dal Carpi e sta giocando in pianta stabile con la Primavera. Il laterale difensivo Alberto Mazzariol è passato direttamente dal Tortona alla Primavera del Torino. Infine Nicholas Bensaja si è tolto la soddisfazione di giocare in questa stagione il Torneo di Viareggio con la maglia della Rappresentativa Serie D. Tutti esempi che possono dare una motivazione in più ai ragazzi di Polverelli che si apprestano ad affrontare la seconda edizione del Torneo della Pace.
