Seconda Categoria A. San Francesco, non c'è due senza tre. Coppito in caduta libera, primo punto per il Monticchio

Il brutto anatroccolo che diventa cigno. La trama della fiaba si addice per bene alle vicende del San Francesco Calcio, in virtù di un cammino che da nero sta diventando di un bianco luccicante. Terza vittoria di fila, ancora tre gol messi a segno e ancora tre punti nel carniere. L’avversario di giornata tra l’altro non era una squadra qualunque, ma quel Villa Sant’Angelo fino a domenica mattina battistrada della graduatoria. I ragazzi di Narducci hanno dato filo da torcere all’ex capolista legittimando al massimo una prestazione grintosa e piena di carattere. Si, è proprio questa la strada giusta. Il Genzano ovviamente non è stato a guardare e nell’anticipo ha regolato di misura un Coppito oramai blindato in piena zona retrocessione. La gara la decide una rete del solito Cappucci e vale il primo posto in solitaria. Al ruolo di inseguitrice si candida ufficialmente anche la New Team Pizzoli, grazie alla manita rifilata ad un Castelvecchio Subequo irriconoscibile. Per la formazione del Presidente Costantini un punto in 6 partite è un bottino a dir poco misero. Stesso discorso varrebbe per il Monticchio, (anche in questo caso un punto dopo sei gare) seppur con l’attenuante di aver cancellato la casella 0 in graduatoria proprio nella giornata appena trascorsa e per di più in casa di un Capitignano con il freno tirato. Zero a zero il risultato finale. In zona play off si fa spazio il Popoli, corsaro per mano del bomber Liberato in casa del Preturo. Chiude la Giornata il variegato match tra Pitinum e Cesaproba, terminato tre a tre. A quindici minuti dalla fine gli ospiti conducevano per 3-1 grazie alla doppietta di Laurenzi e alla rete di Mancini, con i padroni di casa imbrigliati nel gioco biancorosso, ma comunque bravi ad accorciare le distanze con Calabrese. Un quarto d’ora di black out ed il pareggio è servito: prima Tavarozzi riduce ulteriormente il distacco, poi nel finale Grippo fissa il risultato sul tre pari. A fine gara qualche battibecco fra i protagonisti e tante proteste all’indirizzo al direttore di gara, ritenuto da ambo le parti non all’altezza della situazione. Forti contestazioni per l’azione che porta al gol del pari, a detta degli ospiti viziata da un calcio d’angolo inesistente. Il campionato è lungo non temete, ne abbiamo ancora di storie da raccontarvi.